L’attività operativa del personale del Compartimento di Polizia Ferroviaria per l’Emilia Romagna ha portato, negli ultimi tre giorni, all’identificazione nel solo scalo di Bologna di circa 300 persone tra italiani e stranieri, e a due denunce in stato di libertà.
Tra i vari servizi di Polizia, durante un controllo in Piazza XX Settembre, nei pressi della stazione, è stato identificato un cittadino italiano, G.A., classe 1969 di origini campane, denunciato in stato di libertà perché trovato in possesso, senza giustificato motivo, di un cacciavite con lama di circa 10 cm. Lo stesso era stato segnalato poco prima da un cittadino come autore di un tentativo di furto di una bicicletta parcheggiata nelle vicinanze del controllo di Polizia.
Un giovane italiano, invece, C.S. del 1978, di Alessandria, è stato denunciato in stato di libertà poiché gli Agenti lo hanno trovato all’interno della stazione di Bologna con il proprio cane evidentemente sfinito: affamato, affaticato ed assetato, tanto da far procedere gli Agenti nei suoi confronti per maltrattamento di animali. L’Animale è stato poi sequestrato ed affidato al canile di Bologna; e chissà che non siano gli stessi poliziotti intervenuti ad adottarlo al più presto…
