Un’autovettura rubata in provincia di Venezia è stata recuperata a Reggio Emilia dai carabinieri grazie all’ “app” informatica che una cittadina aveva installato sul proprio smartphone. E’ accaduto l’altra sera nella zona del parco Ferravilla di Reggio Emilia. Una residente, insospettita per la presenza da un po’ di tempo di un’autovettura Fiat Idea grazie ad un’apposita “app” che aveva installato sul proprio smartphone inseriva la targa dell’autovettura trovando conferme ai suoi sospetti: l’autovettura risultava infatti essere rubata l’estate scorsa in provincia di Venezia.
Per aver certezza che il responso dell’app corrispondesse a verità la donna chiamava il 112 dei carabinieri del comando Provinciale di Reggio Emilia che effettivamente accertavano come l’esito dell’app corrispondesse al vero: l’autovettura nei terminali in uso ai carabinieri risultava infatti essere stata rubata il 21 luglio scorso a Cavarzere in provincia di Venezia. Sul posto veniva immediatamente inviato un equipaggio del nucleo radiomobile i cui operanti provvedevano al recupero dell’autovettura per poi, dopo i rilievi eseguiti per cercare eventuali impronte al fine di identificare in sede di comparazione presso i RIS di Parma i responsabili del furto, procedere alla restituzione a favore del derubato. E’ bene tenere presente che le “app” non sono sempre affidabili per cui anche in caso di interrogazione negativa le segnalazioni potranno comunque essere sempre girate al 112. Certo che l’ulteriore aiuto proveniente dalla tecnologia potrà nel futuro, se utilizzato con regolarità dai cittadini, rivelarsi alla lunga un buon deterrente contro i furti di autovettura.
