La battaglia contro i ratti e i topi si vince solo insieme: tutti possiamo e dobbiamo impegnarci a combatterli, anche modificando le nostre abitudini. In questi giorni proprio con questo scopo รจ stata lanciata una campagna informativa promossa dal Comune di Carpi proprio per sensibilizzare i cittadini su questo tema; una campagna dai toni forti, potremmo dire quasi shock, intitolata Ratsbuster e che utilizzerร tra lโaltro anche grandi manifesti con foto esplicite posti ai lati delle piรน importanti vie della cittร e brevi filmati disponibili su web e social network.
I Muridi, i ratti e i topi appunto, sono estremamente prolifici e vanno tempestivamente contrastati perchรฉ possono provocare infestazioni molto evidenti ed essere portatori di oltre 30 malattie trasmissibili allโuomo. Questi animali sono abili arrampicatori e nuotatori, scavano tane, si rifugiano allโinterno del reticolo fognario o in edifici e si nutrono di una grande varietร di cibo: dagli insetti al legno, passando per cereali, frutta e ortaggi. Il principale pericolo associato ai ratti รจ dovuto alla loro capacitร di interferire con la salute dellโuomo e con lโigiene degli ambienti di vita umani. Il Comune รจ attivo con specifiche azioni di prevenzione e contrasto delle infestazioni murine: ogni anno una ditta specializzata incaricata effettua periodici interventi di monitoraggio e ricarica su alcune centinaia di appositi contenitori dotati di esca, collocati sul territorio urbano secondo le indicazioni tecniche del Servizio Veterinario dellโAzienda Usl.
I topi perรฒ non fanno differenze tra spazi pubblici o proprietร private: per questo รจ necessario unโunitร dโintenti tra ente locale e cittadini allo scopo di prevenire potenziali infestazioni. Basta seguire alcuni semplici accorgimenti: innanzitutto evitando di lasciare avanzi di cibo nelle aree verdi e nei parchi dopo picnic o spuntini, cosรฌ come non bisogna abbandonare scarti di alcun genere, anche se contenuti in sacchetti, in area pubblica e privata e neppure a fianco dei contenitori collocati su strada; poi bisogna curare le piante rampicanti per scongiurare che i topi si arrampichino ai piani superiori; mantenere uno spazio libero da vegetazione di 10 centimetri al piede di siepi e arbusti per evitare che i topi vi trovino rifugio o vi si annidino; evitare lo smaltimento dei resti di cibo attraverso gli scarichi domestici; rispettare le norme di conferimento dei rifiuti impartite da AIMAG; e ancora conservare gli alimenti e i mangimi per gli animali domestici (comprese le scorte nelle dispense/magazzini) in contenitori ben chiusi; non lasciare costantemente cibo nelle ciotole utilizzate per gli animali domestici; tenere curati e manutenuti gli spazi esterni di tutti gli immobili, soprattutto se non occupati; non accatastare legna alla rinfusa o altre masserizie nei cortili e vicino alle abitazioni; trattare le aree private esterne/interne in caso di conclamata presenza di tracce lasciate dai topi; chiudere tutte le fessure e le crepe presenti nelle murature e nelle pavimentazioni interne ed esterne dei fabbricati.
Nel caso in cui, nonostante tutti gli accorgimenti adottati, dovesse verificarsi unโinfestazione รจ opportuno agire poi nel seguente modo: se questa avviene su area pubblica bisogna contattare lโamministrazione comunale per segnalare lโavvistamento dei topi o delle loro tane in parchi, strade, edifici pubblici, in modo da attivare un piano di intervento mirato e risolvere il problema. Se lโinfestazione รจ su area privata bisogna adoperarsi per gestire lโinfestazione allโinterno della proprietร stessa (giardini, cortili, abitazioni, fabbriche, ecc…), avvalendosi preferibilmente della consulenza di ditte specializzate.
Per informazioni e segnalazioni
Settore Ambiente, via Peruzzi, tel. 059 649138
e-mail: segreteria.ambiente@carpidiem.it