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Paolo Nori e il Repertorio dei matti delle città di Reggio Emilia

La rassegna Summersoup che si tiene nel giardino del Centro Internazionale Loris Malaguzzi in viale Ramazzini si concluderà giovedì 6 luglio (ore 21,30) con Paolo Nori che leggerà il Repertorio dei matti delle città di Reggio Emilia, ma la lettura coinvolgerà anche i repertori di Bologna, Milano, Torino, Roma, Cagliari, Parma, Andria, Livorno, Lucera e Capitanata e Genova. Con Nori suonerà il concerto a fiato L’usignolo.

Il matto viene prima dello scrittore, dell’astrologo, dell’alchimista: è un capolavoro inutile e non c’è altro da dire. Si apre con questa citazione di Giorgio Manganelli “Repertorio dei matti della città di Reggio Emilia” (Marcos Y Marcos), il libro curato da Paolo Nori che raccoglie le migliori produzioni del laboratorio che lo scrittore ha condotto tra ottobre dello scorso anno e febbraio 2017.

“Uno era un ragazzo che aveva tirato giù la parete della cucina a picconate mentre i suoi genitori erano in vacanza, e l’aveva tirata giù perché non riusciva a sentire la musica dalla camera da letto alla cucina. Da quel giorno in paese era stato rinominato Number One.”

Il Repertorio dei matti della città di Reggio Emilia è stato scritto da: Gianluca Cantoni, Piergiorgio Casotti, Francesca Chilloni, Valentina Ciavarella, Elisa Davoli, Maurizio Fajeti, Annalisa Fanfoni, Andrea Ferretti, Alice Fiorini, Daniela Garutti, Marika Giovanardi, Mauro Gozzi, Luciana Grassi, Elena Incerti, Iris Leka, Chiara Manfredi, Andrea Marconi, Michele Medici, Lara Nobili, Erika Profumieri, Luca Rosselli, Alessandro Silva, Maria Tirotta, Nicola Trolli, Elisa Veronesi.

Summersoup è frutto della collaborazione tra Arci Reggio Emilia e Reggio Children, che da buoni vicini di casa accolgono il pubblico nello spazio tra le due sedi, il cortile del Centro Internazionale Loris Malaguzzi.

Il cibo, la musica, le parole, sintesi estrema dell’approccio reggiano al fare quotidiano, in questa rassegna  si incontrano per nutrire, divertire, refrigerare, deliziare corpo e spirito. Ma senza appesantire.

Ingresso libero. L’aperitivo, dalle 20, a cura di Pause, sarà con siguleda (frittata di cipolle), frittata di patate, birre e cocktail.
















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