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Bini sulla situazione neve: “La viabilità ora è buona, ma siamo in emergenza per i black out”

Anche se questa mattina le strade erano tutte percorribili e pulite in Appennino, la situazione in montagna è ancora di emergenza, non più a causa della viabilità ma per i problemi sulle linee di fornitura elettrica, con diverse zone della montagna soggette a black out ormai da molte ore.

Sulla situazione afferma il Sindaco di Castelnovo Monti e Presidente dell’Unione dei Comuni dell’Appennino Enrico Bini: “Abbiamo un quadro molto pesante per quanto riguarda la mancanza di luce in diverse zone: a Castelnovo le borgate di Bondolo, Regnola, Costa de’ Grassi, La Capanna, Carnola sono senza luce dalla mattinata di ieri. Ci sono poi segnalazioni di problemi analoghi nei territori di Vetto, Ventasso, Toano, Villa Minozzo e Carpineti. Nel dettaglio a Carpineti è privo di elettricità il versante di Pontone, Velluciana, San Pietro, Villaprara, le frazioni di Resigno, Riana, Cigarello e Molino. Nel toanese metà di Cavola e quasi tutto il capoluogo. A Ventasso le frazioni da Busana a Cinquecerri. A Villa Minozzo le frazioni di Poiano, Secchio, Sologno, Tizzola, Minozzo, Case Zobbi, Bedogno, Budriotto e Fontanagatta. Parliamo di migliaia di utenze e tantissime persone che in queste ore non hanno luce, riscaldamento, acqua calda. Abbiamo immediatamente segnalato ieri la situazione a Enel, ma le prime squadre sono arrivate in zona questa mattina, e non ci è stata data alcuna garanzia su quando sarà riattivata la corrente. È inutile dire che sono estremamente arrabbiato per questa situazione, anche perché la netta impressione è che dopo i problemi analoghi del 2015, che perdurarono diversi giorni in tutta la provincia, e dopo la promessa da parte di Enel di lavori di manutenzione per far sì che tale situazione non si ripetesse, in realtà non sia stato fatto nulla. Anche perché le frazioni interessate dal blackout almeno per Castelnovo sono le stesse identiche del 2015. Abbiamo famiglie, con anche anziani e bambini, che stamattina si sono svegliate con temperature in casa anche di 5 gradi. Abbiamo dei plessi scolastici a Vetto e Ventasso che non hanno la corrente e se non verrà riattivata entro brevissimo termine dovremo chiamare le famiglie per andare a prelevare i bambini. Ieri sera ho personalmente portato un generatore a una famiglia con tre bimbi di cui uno neonato, ma è inutile dire che non possiamo far fronte a situazioni del genere casa per casa. Sono in contatto costante con la Prefettura e gli altri Sindaci per cercare di gestire la situazione, e siamo disponibili a dare sostegno con squadre e cantonieri al lavoro di Enel, ma è chiaro che chiederemo conto di questa situazione francamente vergognosa. Inoltre abbiamo diverse zone che segnalano problemi con le linee fisse della Telecom, già da alcuni giorni ma ora peggiorati con le nevicate”.

Ma non è soltanto la situazione relativa all’elettricità a suscitare la reazione accesa di Bini: “Ieri abbiamo assistito a problemi enormi sulle strade anche per comportamenti e situazioni onestamente fastidiose: al Ponte Rosso una interruzione completa della circolazione è avvenuta a fine mattinata  causa di diversi autobus Seta privi di catene, e che non le aveva nemmeno a bordo. Alla sera una nuova interruzione per un’automobilista che ha affrontato il Ponte Rosso senza gomme da neve e senza catene. In più tantissimi problemi sono derivati da rami e alberi abbattuti dalla neve caduti sulle strade: nelle scorse settimane abbiamo emanato e pubblicizzato una ordinanza in cui si imponeva ai proprietari di terreni fronte strada di effettuare potature e taglio di piante a rischio caduta. Il termine per effettuare i lavori è lunedì prossimo: da lunedì invieremo operai a compiere questi lavori dove non siano stati fatti e, come avevamo spiegato anche nell’ordinanza, il conto degli interventi sarà inoltrato ai proprietari dei terreni. Spiace dover prendere questi provvedimenti, ma la mancata osservanza va a danno di tutta la collettività”.
















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