Alla vista di una pattuglia dei carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Reggio Emilia, si รจ dato alla fuga dando vita ad un concitato inseguimento lungo la via Emilia per poi arrestare improvvisamente la marcia del mezzo e cercare di proseguire la fuga a piedi. Raggiunto dai militari ha cercato di sottrarsi aggredendo fisicamente i carabinieri che, seppur a fatica, sono riusciti a bloccare lโuomo finito quindi in manette.
Con lโaccusa di resistenza a pubblico ufficiale i militari reggiani hanno arrestato un 33enne tunisino residente in cittร , ristretto al termine delle formalitร di rito a disposizione della Procura reggiana. Nella mattinata odierna lโuomo, chiamato anche a rispondere di guida senza patente, comparso davanti al Tribunale di Reggio Emilia, dopo la convalida dellโarresto รจ stato rimesso in libertร in attesa del processo fissato il prossimo 13 dicembre.
Eโ accaduto questa notte intorno allโuna e mezza. Una pattuglia del nucleo radiomobile mentre transitava lungo questa via Fratelli Cervi di Reggio Emilia – ย direzione Parma โ notavano un autocarro Isuzu uscire a retromarcia da un parcheggio privato il cui conducente alla vista dei carabinieri ingranava la marcia dileguandosi a forte velocitร , venendo inseguito dai carabinieri che non ottenevano il fermo del veicolo nemmeno con lโazionamento delle sirene. In prossimitร di via Cafiero lโautocarro si fermava improvvisamente con il conducente che scendeva proseguendo la fuga a piedi. Rincorso dai militari veniva raggiunto poco dopo e fermato a fatica in quanto si dimenava contro i militari iniziando a tirare calci. Sebbene abbia fatto cadere un militare provocandogli una lieve ferita alla mano, lโuomo veniva bloccato e identificato nel tunisino 33enne abitante in cittร . Allโuomo risultavano essere state revocate tutte le patenti di guida motivo per cui, essendo stato sorpreso condurre lโautocarro, risultato dio proprietร dellโazienda dove lavorava e che aveva preso senza permesso, veniva anche sanzionato per guida senza patente. Alla luce della condotta tenuta lโuomo veniva arrestato con lโaccusa di resistenza a pubblico ufficiale.