Un paese, Luzzara, fu, all’inizio degli anni ’50, il protagonista del lavoro di un grande fotografo, Paul Strand e di un grande scrittore Cesare Zavattini. Le immagini della dura vita contadina e le parole che le accompagnavano diedero vita a Un paese, volume che resta oggi oggetto di studio e di interesse.
Nell’ambito dell’insegnamento Linguaggi intermediali del prof. Nicola Dusi e di Storia del cinema, tenuto della dott.ssa Lorenza Di Francesco, martedì 19 dicembre, alle ore 14.00, presso l’aula D1.1 (ex aula 2), del Complesso universitario Palazzo Dossetti, a Reggio Emilia, si terrà il seminario aperto al pubblico “Un paese di Paul Strand e Cesare Zavattini: la storia, i metodi e le eredità”. Interverranno la dott.ssa Laura Gasparini, responsabile della Fototeca della Biblioteca Panizzi, Comune di Reggio Emilia e la dott.ssa Antonella Capalbi, dottoranda in “Lavoro, sviluppo, innovazione”, presso la Fondazione Marco Biagi.
Quando nel 1953 il grande fotografo americano Paul Strand propose a Cesare Zavattini di collaborare alla preparazione di un libro su un paese italiano, Zavattini ormai celebre scrittore, sceneggiatore e regista, scelse Luzzara, il suo paese d’origine. L’impatto con quella realtà contadina fu duro ed entusiasmante nello stesso tempo, e i ritratti realizzati da Paul Strand documentano la bellezza di quella terra e della sua umanità.
L’iniziativa rientra nell’ambito delle attività che il Dipartimento di Comunicazione ed Economia di Unimore ha attivato con l’Archivio Zavattini della Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia e propone periodiche iniziative di approfondimento sui lavori legati a Cesare Zavattini.
“Il seminario – dichiara il prof. Nicola Dusi, docente del Dipartimento di Comunicazione ed Economia – fa parte del progetto di ricerca ‘Zavattini: reti, scritture, media’ all’interno del Protocollo di intesa tra i Dipartimenti di Comunicazione ed Economia e di Educazione e Scienze Umane di Unimore, Comune di Reggio nell’Emilia, Biblioteca Panizzi, siglato nel febbraio 2016”.
