La questura di Reggio Emilia, per dare riscontro alle numerose e particolareggiate segnalazioni giunte dai cittadini reggiani ha dato vita ad una capillare azione di controllo nei quartieri residenziali, commerciali ed industriali in cui sono state evidenziate criticità connesse al degrado sociale ed alle perduranti segnalazioni di attivita’ illecite o di disturbo.
Il Questore di Reggio Emilia sin dai primi giorni del suo insediamento sulla scorta delle comunicazioni pervenute, ha predisposto appositi servizi a cui hanno partecipato tutti gli uffici della questura.
Il progetto prevede una nuova tipologia di pianificazione dei servizi straordinari coinvolgendo tutti gli uffici della polizia di stato, consentendo cosi’ di porre al centro delle diverse attivita’ che la Questura svolge quotidianamente, le esigenze del cittadino.
Naturalmente la stretta collaborazione con il comando della polizia municipale del comune di reggio emilia assume ora, piu’ che in passato, una strategica sinergia per la realizzazione compiuta del progetto.
La capillare attività di controllo pianificata secondo il modello “a fitta ragnatela” prevede non solo il controllo sull’identità degli avventori e la verifica delle sussistenza e della validità delle licenze comunali in possesso dei gestori ma, anche, l’approfondita verifica sulla titolarità delle previste licenze di polizia.
I dati riepilogativi dal 20 novembre al 18 gennaio:
– 21 i servizi effettuati
– 1825 persone controllate di cui 758 di origine straniera
– 16 armerie controllate;
– 15 bazar cinesi controllati;
– 13 sale slot controllate
– 16 bar e ristoranti controllati;
– 8 attivita’ di compro oro controllate
– 12 attività di vario genere controllate (negozi di articoli soft air- articoli pesca e tabaccherie);
– 2 c.d. daspo urbani;
– 4 sanzioni amministrative sulle norme che regolano l’attivita’ di somministrazioni di alimenti e bevande;
Il Questore ha istituito un tavolo a cadenza settimanale ove i funzionari della questura esaminano e propongono strategie di intervento a seconda del particolare osservatorio di propria competenza.
