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La Municipale di Reggio Emilia ha festaggiato il patrono

“Il tema sicurezza è e resta una nostra priorità, e il vostro operato quotidiano ne è prova: siete punto di riferimento dei cittadini, il vostro lavoro è efficace e presente in ogni quartiere e nei momenti cruciali della vita della città. Di questo vi siamo grati”, ha detto il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi agli agenti, intervenendo oggi alla Sala degli Specchi, in occasione della Festa di San Sebastiano patrono della Polizia municipale, dove sono stati presentati i risultati dell’attività 2017 del Corpo. L’incontro in Sala degli Specchi si è svolto dopo la benedizione di personale e mezzi della Polizia municipale in piazza Prampolini e la messa in Cattedrale presieduta dal vicario generale monsignor Alberto Nicelli.

“Anche Reggio Emilia, come le altre città italiane – ha aggiunto il sindaco – si dove confrontare con il tema della sicurezza e le risposte nell’anno appena trascorso non sono mancate. Penso all’installazione del nuovo e potenziato sistema di videosorveglianza e alle azioni di accrescimento dell’illuminazione pubblica, penso ai buoni esiti sul presidio del territorio in zone della città come quelle di via Veneri a Santa Croce e di via Filzi, alle azioni capillari sul controllo delle residenze nel quartiere della Stazione. Obiettivi che si sono raggiunti grazie alla collaborazione fra le istituzioni e le forze dell’ordine, ma anche alla ricostruzione di una situazione di collaborazione delle istituzioni con i cittadini e fra cittadini, un’intesa che va oltre la paura, è basata sulla fiducia e porta una maggiore coesione.

“In proposito – ha aggiunto il sindaco – va sottolineato l’esito positivo di un progetto innovativo di presidio del territorio quale i Gruppi di Controllo di comunità, che coinvolge centinaia di residenti: i gruppi, che si coordinano in maniera razionale e responsabile con le istituzioni e fra loro, sono stati costituiti negli ultimi sei mesi e hanno già portato 232 segnalazioni, poi verificate con un esito spesso positivo sia sulla sicurezza e il controllo del territorio, sia sulla costrizione di maggiore partecipazione civica, senso di prossimità fra le persone e serenità nei quartieri. Dopo quelli attivati a Fogliano, Due maestà, Canali, Roncocesi, Massenzatico e Gavassa, altri gruppi sono previsti a Pieve e Rivalta”.
Il sindaco ha poi confermato l’istruttoria dell’Amministrazione comunale finalizzata all’individuazione nella zona della Stazione di un sito adeguato per la collocazione e realizzazione, con un investimento specifico, della nuova sede del Comando della Polizia municipale e ha concluso: “Quella che associa dialogo e coordinamento fra istituzioni, forze dell’ordine e cittadini, avvalendosi delle tecnologie a loro supporto, è la direzione giusta per aumentare presidio del territorio e coesione sociale. Su questa strada vogliamo proseguire”.

Il comandante della Polizia municipale, Stefano Poma, ha presentato i dati dell’attività 2017 (vedere allegato), evidenziandone vari aspetti, ha sottolineato “la relazione eccellente con le altre istituzioni e le forze dell’ordine” e ha aggiunto rivolto agli operatori della Municipale: “Al mio arrivo un anno fa, mi erano ben note le qualità professionali della Polizia municipale di Reggio Emilia. Ebbene, dopo aver visto e coordinato direttamente il vostro lavoro, non ho avuto altro che conferma nei fatti delle vostre capacità”.
Il comandante ha ricordato in particolare i quattro Elogi attribuiti nel 2017 all’ispettore superiore Maria Rita Taddei, al sostituto commissario Nello Morelli, agli agenti Maria Variale ed Enrico Baccolini per la loro attività, ha ringraziato i volontari della Protezione civile per “il grande e prezioso lavoro, un aiuto fondamentale in importanti e delicati situazioni ed eventi pubblici” e i cittadini, “che collaborano con attenzione e responsabilità, nelle situazioni più differenti”.
Anche il comandante Poma ha sottolineato “la validità del protocollo che ha istituito il Controllo di comunità, attuato con la grande partecipazione dei cittadini: il loro impegno è una collaborazione eccellente, come nel caso della segnalazione dell’azione di imbrattamento di muri avvenuta stanotte e che si è conclusa con quattro denunce. Le 232 segnalazioni mirate dei gruppi di Controllo di comunità – numero che possiamo aggiungere alle segnalazioni ‘classiche’ alla Centrale operativa – analizzate e verificate, hanno rivelato spesso buona precisione e possibilità di intervento. La modalità del Controllo di comunità crea o ripristina una ‘situazione di vicinanza’ e ritorno del senso di comunità”.

Poma ha poi citato le 42.995 richieste di intervento alla Centrale operativa e i 38.284 turni di lavoro per servizi, di cui più di 1.600 per manifestazioni pubbliche e sportive, fra le quali quelle particolarmente importanti della visita del presidente della Repubblica il 7 Gennaio 2017 e la tappa del 100° Giro d’Italia; ha ricordato i 2.883 turni festivi e 2.644 notturni. “La Polizia municipale di Reggio – ha detto il comandante – si caratterizza fra l’altro per la sua operatività 24 ore su 24, impegno presente in pochissime altre città, e consentitemi di dire che di questo importante servizio, che confermiamo per il futuro, siamo particolarmente orgogliosi”.

Sul piano della sicurezza stradale e della violazione al Codice della strada, “più di 15.200 servizi svolti, con 1.324 servizi fissi per controllo veicoli con 600 mezzi sottoposti a fermo o sequestrati molto spesso per mancata copertura assicurativa, un fenomeno questo rilevante e grave; abbiamo svolto 350 posti di controllo finalizzati al rispetto delle ordinanze sulla qualità dell’aria. Sono state 176 patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza o guida dopo assunzione di stupefacenti. Nell’anno appena trascorso si contano 2.000 servizi per le scuole, un impegno notevole, che distribuiamo definendo la nostra presenza in base alle priorità definite dalle circostanze concrete. Gli interventi a tutela della sicurezza stradale sono stati più di 15.000 e le violazioni al Codice della strada accertate più di 77.000”.
Per quanto riguarda l’infortunistica stradale: “Gli interventi su incidenti sono stati 2.122, in media sei al giorno; abbiamo avuto purtroppo 10 incidenti con esiti mortali e questo è il dato più negativo: nonostante la forte attività di prevenzione – a cominciare dalle numerose iniziative di educazione stradale promosse dalla Polizia municipale nelle scuole con il coinvolgimento di 2.395 studenti in 435 ore – questo dato, fosse anche di una sola unità, sarebbe sempre troppo alto. Le tre principali cause di incidente sono: mancata precedenza, mancato rispetto della distanza di sicurezza e velocità pericolosa. Sono state 12 le persone denunciate per omissione di soccorso, nove quelle per omicidio stradale”.

L’attività di polizia amministrativa si è sviluppata in 3.343 servizi di controllo, di cui 180 in materia edilizia, 402 su igiene o ambiente, 457 in materia di tutela degli animali, 1.400 sul commercio con 35 sequestri e 32 denunce.
Sulla sicurezza urbana: il rispetto delle ordinanze sindacali, emanate per prevenire e contrastare il degrado urbano causati da abuso di alcolici, è stato verificato con 286 controlli sul consumo e la vendita di alcolici, con 57 violazioni accertate. I controlli specifici per degrado, bivacchi e accattonaggio sono stati 536, 300 i veicoli ‘sospetti’ controllati su segnalazioni dei cittadini, in 42 casi i veicoli sono risultati rubati.
Regolarità di abitazioni e residenti: 285 appartamenti controllati e 915 persone interessate dai controlli.
Le persone arrestate per spaccio di stupefacenti sono state sei; 454 le informative all’autorità giudiziaria, 142 grammi di stupefacenti sequestrati.

Significativo, ha rilevato il comandante Poma in conclusione, anche l’impegno in materia di Protezione civile, il cui servizio a livello comunale è entrato a far parte dal primo luglio 2017 del Comando di Polizia municipale. Fra le più rilevanti (di emergenza) attività di protezione civile: l’incendio nella palazzina di circonvallazione, l’individuazione di un ordigno bellico (poi non rivelatosi tale) in zona Stazione, un fortunale con forti raffiche di vento, caduta di piante e interruzioni stradali. Fra le attività coordinate e di ausilio, oltre a quelle già citate per il 7 Gennaio e il Giro d’Italia, quelle per i Mercoledì rosa, la Campagna promozionale e informativa “Io non rischio”; le Fan Zone per le partite di calcio: Atalanta–Everton, Atalanta– Apollon e Atalanta–Lione. Da ricordare infine l’impegno in attività di protezione civile fuori Reggio Emilia: 25 addetti in soccorso nelle zone terremotate del Centro Italia e 92 turni di servizio (attività che si sta protraendo nel 2018) in soccorso e assistenza per l’alluvione di Lentigione di Brescello.
















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