Nella tarda mattinata di oggi, durante la seduta di Question Time del Consiglio comunale, alcuni manifestanti hanno fatto irruzione nell’aula di Palazzo d’Accursio e hanno tra l’altro affisso uno striscione. La seduta è stata sospesa mentre gli agenti della Polizia Municipale presenti in aula, nel rispetto del regolamento, si sono adoperati per staccare lo striscione. Ne è nato un tafferuglio nel corso del quale – spiega una nota del Comune – “due agenti hanno riportato delle ferite e sono stati medicati al Pronto Soccorso. Uno ha riportato la rottura del malleolo (30 giorni di prognosi), l’altro la contusione a un polso (12 giorni di prognosi). Le immagini dell’aula e la relazione sull’accaduto saranno trasmesse alla Procura”.
“Chiediamo che in tempi brevi i responsabili siano individuati e puniti – dichiara il Sindaco Merola – Voglio esprimere piena vicinanza agli agenti di Polizia Municipale aggrediti. Chi ha interrotto il Consiglio comunale ha compiuto un gesto squadrista, simile ai fascisti che dice di contrastare. Sono gli stessi che hanno impedito di parlare a un professore della nostra Università. Gli antifascisti hanno a cuore la democrazia e oggi sono davanti al Sacrario dei Caduti della Resistenza per condannare i fascisti, i razzisti e chi semina odio e rancore. La forza della democrazia è la forza della non violenza”.
Nel frattempo si registrano scontri in Piazza Galvani dove stasera è previsto un comizio di Forza Nuova. Un centinaio tra studenti e giovani del mondo antagonista bolognese, sono stati spinti dall’intervento delle forze dell’ordine fuori dalla piazza, con una serie di cariche, lungo via Farini fino all’altezza della vicina Piazza Cavour.
(foto Hobo Bologna)
