Sarà dedicata a Fabio Campioli, punto di riferimento del volontariato formiginese scomparso da pochi giorni, la terza Parata delle Associazioni Formiginesi, in programma domenica 23 settembre, con inizio da piazza Italia alle ore 10. L’evento, giunto quest’anno alla terza edizione, vedrà la sfilata per le vie del centro di Formigine dei volontari con divise e bandiere delle rispettive associazioni, un’occasione per tutta la cittadinanza di dimostrare la gratitudine e l’apprezzamento per il contributo dato quotidianamente a tutta la comunità formiginese.
L’idea di ricordare durante questo evento particolare Fabio Campioli è stata condivisa da tutti gli organizzatori, con il consenso della famiglia, alla luce dell’infaticabile e generoso impegno di Campioli in diverse realtà come Kabara Lagdaf (associazione della quale era presidente e che si occupa di solidarietà al popolo Sarahawi), Avis, di cui era attualmente consigliere regionale e Arci, per cui ricopriva la carica di consigliere provinciale.
Al termine della parata, alle ore 11, sul palco di Piazza Calcagnini, il giornalista Leo Turrini presenterà per la prima volta il libro “Una vita per la Ferrari (e non solo)”, pubblicato da Incontri Editrice, che raccoglie gli scritti di Paolo Scaramelli, formiginese, scomparso due anni fa. Meccanico della Ferrari per trent’anni (era entrato nel 1970), passati al fianco dei più grandi campioni della scuderia del Cavallino Rampante, nel corso di una storia professionale fatta di passione e trionfi, come la vittoria del titolo mondiale nel 1979 con Jody Scheckter.
In occasione della presentazione del libro, davanti al Castello verrà esposta la Ferrari 126 C4, che Michele Alboreto, pilota della Rossa fino al 1989, guidò nel campionato di Formula 1 del 1984, una delle vetture “curate” personalmente proprio dal meccanico formiginese. La presentazione del libro di Scaramelli, secondo appuntamento della rassegna “Gente di Sport”, è stata inserita in questa giornata del Settembre Formiginese dedicata all’associazionismo in ragione dei suoi quindici anni come volontario dell’Avap Formigine. E proprio per ricordare questo aspetto della vita di Scaramelli, è stato ideato il premio “Volontario dell’anno”, che verrà consegnato al termine della presentazione a un cittadino che si è particolarmente distinto nel servizio alla comunità.