Gran finale per “Autori in prestito”, la rassegna realizzata da Arci per la cura di Paolo Nori che da ottobre a dicembre ha portato 30 grandi ospiti in 22 biblioteche reggiane. Tre gli autori che questa settimana dispenseranno i propri consigli di lettura, ascolto e visione.
Mercoledì 19 è in programma l’attesissimo incontro con Massimo Recalcati, tra i più noti psicoanalisti italiani e figura intellettuale di primo piano. Appuntamento alle 21 alla Biblioteca Comunale Pablo Neruda di Albinea.
“I libri sono tagli nel corso delle nostre vite. Ogni incontro d’amore ha la natura traumatica del taglio. L’incontro con un libro è un incontro d’amore”, scrive Massimo Recalcati nella sua ultima opera, “A libro aperto. Una vita è i suoi libri” (Ed. Feltrinelli), accompagnando verso una nuova teoria della lettura con il racconto suggestivo dei libri che hanno segnato la sua formazione umana e intellettuale, dall’Odissea di Omero, agli “Scritti” di Jacques Lacan, dal Vangelo di Matteo a “Il sergente nella neve” di Mario Rigoni Stern, da “La nausea” di Jean Paul Sartre a “Essere e tempo” di Heidegger, da “Al di là del principio di piacere” di Freud a “L’idiota della famiglia” di Sartre, passando per “La strada” di Cormac McCarthy. Ne scaturisce un intenso spaccato autobiografico di cosa può significare per una vita l’esperienza della lettura, un grande e appassionato elogio del libro in un’epoca che vorrebbe decretarne la morte.
Psicoanalista, nato nel 1959, vive e lavora a Milano. Ha ricoperto diversi incarichi istituzionali nazionali ed internazionali in ambiti legati allo studio e alla ricerca, è supervisore clinico e docente universitario. È stato consulente scientifico e direttore editoriale per diverse riviste e case editrici e ha scritto egli stesso su riviste specializzate e su pagine culturali dei quotidiani; ha inoltre all’attivo numerosi libri e importanti riconoscimenti.
Recalcati è membro analista dell’Associazione lacaniana italiana di psicoanalisi. Dirige l’Irpa (Istituto di ricerca di psicoanalisi applicata) e nel 2003 ha fondato Jonas Onlus (Centro di clinica psicoanalitica per i nuovi sintomi). Scrive per “la Repubblica” e insegna Psicopatologia del comportamento alimentare presso l’Università di Pavia. Ha pubblicato numerosi libri, tradotti in diverse lingue, tra cui: Ritratti del desiderio (2012), Jacques Lacan. Desiderio, godimento e soggettivazione (2012), Non è più come prima (2014), L’ora di lezione (2014) e Contro il sacrificio (2017). Con Feltrinelli ha pubblicato: Il complesso di Telemaco (2013), Le mani della madre (2015), Il mistero delle cose (2016), Il segreto del figlio (2017) e A libro aperto. Una vita è i suoi libri (2018).
La tappa conclusiva per l’ottava edizione di Autori in prestito sarà con l’autrice e conduttrice televisiva Daniela Collu, in arte Stazzitta che giovedì 20 (ore 21) incontrerà il pubblico della biblioteca di Novellara.