A metà stagione, è tempo di bilanci ed il Metropolis di Bibbiano si riconferma il luogo della cultura, del divertimento e della solidarietà: un contenitore di collettività che raddoppia le sue presenze e continua ad essere sempre più attrattivo per un pubblico che proviene dai comuni e dalle provincie limitrofe. Sono oltre 60 gli appuntamenti ospitati nella sala teatro “F. Tagliavini” e nella sala polivalente “R. Barazzoni” da settembre a giugno.
Sono già oltre 7000 le presenze (il doppio rispetto allo stesso periodo dello scorso anno) che hanno animato le poltrone di velluto rosso dalla grande apertura con il giornalista e scrittore Federico Rampini che ha saputo raccontare, davanti ad un teatro pieno ed attento, la nostra contemporaneità attraverso lo studio delle mappe.
Numerose sono le serate di solidarietà volte a raccogliere fondi a favore del MIRE (sabato 23 marzo ci sarà l’Orchestra volare”) e del GRADE (domenica 24 marzo il musical “La leggenda di Chiarastella e delle altre fate del lago”), ma anche dell’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica o per sensibilizzare sull’epilessia insieme al Progetto “Altrimenti ci lasciano a piedi”, in cui compagnie di attori e musicisti professionisti hanno regalato e continuano a regalare emozioni e sorrisi mettendo la propria arte a servizio della comunità.
La vera protagonista della stagione in corso è sicuramente la musica, a partire da quella folkloristica che ha visto nei suoi massimi interpreti Iller e Tienno Pattacini, nati a Barco, – a cui è stato dedicato il primo “Premio internazionale di fisarmonica” che ha chiamato a raccolta talenti italiani e stranieri e che ha fatto risuonare le sue note anche in luoghi tipici del nostro territorio come i caseifici, le acetaie e le cantine di vini.
Non solo folk ma musica in senso lato, grazie alle lezioni di rock del giornalista e critico musicale Gino Castaldo, che ha tenuto a novembre una lezione sulla canzone d’autore omaggiando il grande Fabrizio De André o il concerto di Greg & the Frigidaires, del 1 febbraio. Per non parlare della rassegna musicale del PMI di Barco, che incanta gli spettatori con esibizioni artistiche che spaziano tra i diversi generi musicali, entusiasmando ogni volta i presenti.
Teatro protagonista anche con le due rassegne, seguitissime, di improvvisazione e di commedia brillante.
Piccola perla della programmazione sono gli spettacoli di teatro per ragazzi (circa 7 all’anno) realizzati di mattina in doppia replica ed indirizzati a tutte le scuole del territorio, in collaborazione con Associazione culturale Cinque T che da oltre dieci anni ne cura la rassegna, e che portano tra le mura del Metropolis compagnie di professionisti da tutta Italia. Tutte le scuole di Bibbiano, dall’Infanzia alle Secondarie di I grado, riempiono le mattine raggiungendo le quasi 2000 presenze all’anno e la qualità della rassegna e le numerose proposte attirano altre Scuole da tutta la provincia.
La sala polivalente R. Barazzoni ospita frequentemente eventi di ogni genere: dai corsi di teatro per bambini, ai corsi di improvvisazione teatrale organizzati dallo Servizio Sociale Territoriale e rivolti alle persone “fragili”, alle presentazione di libri fino ad arrivare alla ginnastica dolce organizzata da AUSER Bibbiano.
Ogni venerdì sera la rassegna dei Viaggi in audiovisivi a cura del Gruppo Escursionisti di Bibbiano attrae pubblico da tutta la provincia.
La programmazione, fortemente voluta dall’Amministrazione comunale e condivisa con Arci, ricorda e valorizza le giornata della Memoria (appena commemorata con un meraviglioso concerto di musiche ebraiche) e la ricorrenza del 25 Aprile (quest’anno dedicato alla figura di Sandro Pertini) anche con nomi noti del panorama italiano. Una programmazione che sa anche valorizzare i talenti locali e collaborare con le vivaci realtà associative del territorio.
Non solo teatro ma anche cinema, con una forma partecipata di fruizione che ha dato vita alla rassegna “Andiamo al cinema anche noi”, promossa dal Centro Diurno, una selezione accurata di film (ad ingresso gratuito) a cui hanno partecipato gli ospiti dei centri per disabili ed anziani della Val d’Enza con le loro famiglie.
Il Metropolis vi attende anche nei prossimi mesi con ancora tanti appuntamenti imperdibili. Il grande lavoro, svolto in collaborazione con Arci, comitato territoriale di Reggio Emilia, che ha fornito e continua a fornire un qualificato e significativo apporto a tutta la programmazione, non mancherà di evidenziare, ancora, altri bellissimi risultati.
(Andrea Carletti, sindaco, e Matteo Curti, assessore alla Cultura)