Puntavano evidentemente al colpo
grosso, ma hanno dovuto ”accontentarsi” di meno di 20 milioni,
i quattro banditi (due dei quali sicuramente armati) che verso
le 7.30 hanno dato l’assalto al Centro postale operativo di via
delle Nazioni,alla periferia di Modena.
I quattro, che vestivano abiti da lavoro e avevano il viso
coperto da sciarpe, si sono introdotti nell’ area del Cpo
scavalcando una recinzione sul retro dello stabile, e quindi,
per mezzo di una scala esterna, sono arrivati al primo piano,
dove si trova l’ufficio contabile. Con una ventosa a pressione,
hanno aperto il vetro dell’ufficio e quindi sono arrivati a
minacciare due impiegate per farsi consegnare denaro contante. I
banditi sapevano certamente che alle Poste era giorno di paga, e
che al Cpo transitano gli stipendi dei portalettere
modenesi. Ma la cassaforte a tempo e’ rimasta chiusa, e i
banditi hanno potuto arraffare solo una cifra per loro limitata,
meno di 20 milioni, che le impiegate stavano contando. Il
bottino avrebbe potuto superare i 500 milioni. Aiutati dalla
fitta nebbia che avvolgeva la zona a quell’ ora, i rapinatori
sono poi fuggiti, scendendo per una scala di sicurezza.
All’esterno, sicuramente li attendeva un’auto. Secondo alcune
testimonianze, i rapinatori parlavano con un’inflessione
straniera, forse slava. Sono scattati immediatamente posti di
blocco da parte di Carabinieri e Polizia.