”Modena potrebbe diventare la nuova
Seveso”. La denuncia arriva dall’ on.Isabella Bertolini,
modenese, deputato di Forza Italia, che attacca il Comune per
aver taciuto alla cittadinanza i rischi legati allo stabilimento
Scam di Santa Maria Mugnano, alle porte di Modena.
L ‘industria chimica e’ specializzata nel trattamento di
anticrittogamici e prodotti fitosanitari: nello stabilimento non
si attuano sintesi chimiche, ma solo miscelazioni.
Secondo Bertolini, un incidente all’interno dello
stabilimento potrebbe creare un disastro ambientale notevole, e
avere ripercussioni pesanti sulla popolazione che abita nei
dintorni della fabbrica. La parlamentare ricorda che proprio nei
giorni scorsi il Comune ha diffuso agli abitanti della zona un
manuale di protezione civile con le istruzioni da seguire in
caso di incidente alla Scam. ”Perche’ questo libretto non e’
stato distribuito e fatto conoscere a tutta la citta’?”, chiede
l’on. Bertolini, ritenendo che l’ amministrazione comunale non
voglia enfatizzare i rischi di un possibile incidente nello
stabilimento. Peraltro nel libretto e’ scritto che ”il rischio
di incidente riguarda l’ eventualita’ di un incendio nei
depositi del reparto fitosanitari”, e in 40 anni di attivita’
non si sono mai avuti incidenti significativi.
Il Comune ribadisce che l’ attivita’ della Scam e’
costantemente monitorata, e che ogni anno l’ azienda
apre le porte ai visitatori che possono rendersi conto di
persona dei processi produttivi. Nelle prossime setitmane si
terra’ un’ esercitazione di protezione civile, che coinvolgera’
gli abitanti della zona, per simulare un eventuale incidente.