Erano poco piu’ di mille i no global che nel pomeriggio hanno manifestato a Modena contro il
Centro di temporanea permanenza per immigrati. Guardati a vista da oltre 400 tra poliziotti e carabinieri in tenuta antisommossa, i giovani dei Social Forum regionali hanno sfilato
lungo i viali del parco e hanno concluso la loro mobilitazione in piazzale Sant’Agostino con comizi, musica e spettacoli teatrali.
Il Modena Social Forum aveva promesso ‘una manifestazione pacifica’ e cosi’ e’ stato: ”Per noi e’ una grande vittoria politica – ha detto uno dei leader, Emilio Teglio -. Ora vogliamo soltanto che si riapra il dibattito a livello politico con l’amministrazione comunale di Modena da un lato e con i Ds dall’ altro”. L’ unica nota spiacevole e’ venuta da un gruppo di ragazzi che, armati di bombolette spray, hanno deciso di imbrattare le mura di alcuni palazzi di viale Caduti con scritte polemiche e dirette in particolar modo contro il sindaco Giuliano Barbolini (Ds), ‘colpevole’ di appoggiare l’ apertura del centro di permanenza temporanea.
Durante il corteo, partito dalla stazione alle 15 e arrivato in largo Sant’ Agostino circa due ore dopo, un residente di viale Martiri ha lanciato dalla finestra alcune uova contro i manifestanti. I no global hanno ‘sciolto’ il gruppo alle 18 e,
‘scortati’ dalle forze dell’ordine, hanno lasciato il centro storico della citta’. Alcuni commercianti, per paura di disordini o ritorsioni, hanno scelto di non aprire i loro negozi, soprattutto quelli vicini al percorso del corteo.