Sara’ la bellezza l’argomento al centro dei cento appuntamenti di cui si compone il secondo ”Festival della filosofia” che si svolgera’ dal 20 al 22 settembre a Modena, a Carpi e a Sassuolo.
I pensatori che terranno le lezioni inviteranno a riflettere sul ruolo della bellezza nell’esperienza contemporanea, nella definizione dell’identita’, nella costruzione dei rapporti sociali e nell’immaginario comune.
In particolare, a Modena si parlera’ del rapporto tra la bellezza e la soggettivita’, l’identita’ e la giustizia con Remo Bodei, Massimo Cacciari, Gillo Dorfles, James Hillman e Fernando Savater. A Carpi il Festival approfondira’ la relazione tra bellezza e grazia, etica ed estetica, meraviglia e immaginazione, natura e artificio con Marc Auge’, Enzo Bianchi, Bruno Forte, Sergio Givone, Francisco Jarauta e Mario Perniola. A Sassuolo, infine, si riflettera’ sul rapporto tra bellezza e differenza e si parlera’ dell’estetica dei corpi e di estetica della globalizzazione con Zygmunt Bauman, Umberto Galimberti, Giangiorgio Pasqualotto e Gianni Vattimo.