Proseguono, in Piazzale della Rosa a Sassuolo, gli “Incontri con l’autore”: domenica alle 11:00 l’appuntamento è con il giornalista Ermanno Rea, che presenterà La dismissione, storia dello smantellamento dell’acciaieria Ilva di Napoli. Introdurrà Elio Tavilla, poeta e docente di Storia del diritto medievale e moderno presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Modena.
Ermanno Rea è nato a Napoli nel 1927. Giornalista, ha lavorato per quotidiani e settimanali. Ha vissuto a Milano e a Roma. A Napoli Rea è tornato per le sue inchieste: sua prova migliore è stata Mistero napoletano, inchiesta riguardante la vicenda di un’amica, Francesca Spada, militante del partito comunista e morta siucida. Segue, nel 1992, L’ultima lezione: la solitudine di Federico Caffé scomparso e mai più ritrovato, inchiesta documentaria sulla scomparsa dell’economista Federico Caffé avvenuta il 15 aprile 1987.
Del 2002 è La dismissione.
Elio Tavilla è nato a Messina nel 1957. Laureato in Giurisprudenza, insegna Storia del diritto medievale e moderno presso la Facoltà di Giurisprudenza di Modena, dove si è trasferito dalla metà degli anni ’80. Dopo la prima plaquette 24 poesie (1980), ha partecipato nel 1983 alla prima edizione del premio Eugenio Montale per l’inedito, vincendo ex equo con Carmela Fratantonio e Normana Valensise. Da questo riconoscimento è nato Il cubo e l’assenza (1984). La terza raccolta, Concetti semplici, è del 1989. A Modena Tavilla ha vissuto una breve ma intensa esperienza col Laboratorio di Poesia di Carlo Alberto Sitta e con la rivista da lui diretta “Steve”. Nel 1989 ha dato vita alla rivista “Gli immediati dintorni”, insieme ad Alberto Bertoni e a Francesco Genitoni. Nel 1995, come naturale svolgimento della prima, è nata la rivista “Frontiera”, la cui pubblicazione è cessata nel 2001. Nel 1990 è apparsa una Piccola antologia nei quaderni del Circolo “Rossopietra” di Luciano Prandini e nel 1996 è uscito Fiori & configurazioni. L’ultima raccolta è del 1999: L’amore di due. Tavilla ha inoltre spesso collaborato con associazioni ed istituzioni per la promozione della lettura della poesia ed una migliore conoscenza dei poeti, come nel caso del ciclo di incontri La vita in versi, organizzato a cura della biblioteca Antonio Delfini di Modena.