Domani al Teatro Zavattini di Reggio Emilia si terra’ la giornata di studi ‘Una parola moderna: Zavattini scrittore” dedicata al poliedrico artista nato a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, il 20 settembre del 1902.
L’appuntamento, che si inserisce nell’ambito delle manifestazioni a lui dedicate in occasione del centenario della sua nascita, e’ stato promosso dalla Regione Emilia-Romagna, dall’Istituto per i beni artistici culturali e naturali, dal Comune di Reggio Emilia e dalla biblioteca Panizzi-Archivio ”Cesare Zavattini”. Il convegno di domani, curato dal professor Ezio Raimondi, intende approfondire un aspetto della multiforme attivita’ di Cesare Zavattini, non ancora sufficientemente indagato, ossia quello connesso alla letteratura e alla poesia.
I relatori potranno offrire un contributo originale sull’argomento avendo la possibilita’ d’accedere, grazie alla disponibilita’ del figlio Arturo, al ricco archivio dell’artista reggiano che contiene diverse buste sulla poesia, anche dialettale.
Un’occasione importante per sondare e comprendere la vitalita’ creativa del poeta, dell’artista e dell’operatore culturale.