Aumentare la quota di raccolta differenziata in montagna. E’ questo l’obiettivo della Provincia di Modena nell’assegnare i contributi a Comuni e aziende, circa 300 mila euro, per sostenere nuovi interventi in grado di favorire il recupero dei rifiuti.
Buona parte dello stanziamento è dedicato alla montagna perché, come spiega Ferruccio Giovanelli, assessore provinciale all’Ambiente, “i risultati in Appennino sono ancora nettamente inferiori al resto del territorio, con una media del 13 per cento contro il 30 per cento della pianura”.
Con questi fondi saranno realizzati sei nuovi ecopunti nelle frazioni di Fiumalbo, un intervento per favorire il compostaggio domestico nei comuni di Guiglia, Zocca, Montese e Marano e due stazioni ecologiche a Frassinoro nelle frazioni di Piandelagotti e Muschioso. In pianura, invece, saranno realizzati una nuova stazione ecologica a Montale, l’avvio della raccolta dell’organico domestico a Massa finalese, il miglioramento delle attrezzature delle stazioni ecologiche di Sassuolo e Formigine e Finale Emilia e nuovi contenitori stradali per la raccolta dell’organico e della plastica a Nonantola.