In testa Pighi dei Ds con 398 milioni e Corsini dell’Udc con 276 milioni Il più “povero” è Signorile di Forza Italia con 14 milioni.
Sono stati resi pubblici, come prescrive la legge, i redditi relativi all’anno 2001 per gli amministratori ed i consiglieri comunali di Modena (indicati nella dichiarazione dei redditi presentata nell’anno 2002).
In testa alla graduatoria c’è il consigliere dei Ds Giorgio Pighi con un reddito complessivo di 398.950.000 lire, seguito da Vittorio Corsini dell’Udc a quota 276.641.000.
In ordine di reddito, seguono poi nei primi posti della graduatoria, Gianni Ricci del gruppo di Modena a Colori con 231.288.000, Isabella Bertolini del gruppo di Forza Italia con 199.765.000, Giorgio Barbolini di Forza Italia con 198.683.000, Adriano Dallari di Forza Italia con 178.063.000, Pietro Roversi dei Ds con 166.507.000, Massimo Mezzetti dei Ds con 164.682.000, Adolfo Morandi di Forza Italia con 163.487.000, Ferdinando Tripi dei Ds con 161.882.000, Gian Paolo Verna di An con 151.864.000 lire.
Partendo dal basso invece, e cioè di chi dichiara redditi inferiori, troviamo il consigliere di Forza Italia Claudio Signorile che ha dichiarato 14.181.000 di lire, seguito da Andrea Galli, di An, con 16.621.000 lire.
Con redditi “poveri” troviamo poi il consigliere di Rifondazione Francesco Frieri con 20.616.000 lire, Valentina Neri dei Ds con 23.775.000, Leonarda Leonardi del gruppo Ds con 26.493.000 lire, Gino Montecchi dei Ds con 37.573.000 e Marta Andreoli di Rifondazione con 38.456.000 di lire.
Guardando alla giunta, il reddito più alto è quello dichiarato dall’assessore Alvaro Colombo (229.373.000 di lire), seguito dal Sindaco Giuliano Barbolini con 227.419.000 di lire, dal vicesindaco Ennio Cottafavi con 107.945.000 e dall’assessore Nerino Gallerani con 100.459.000.
Infine il Presidente del consiglio comunale Stefano Bellentani ha dichiarato un reddito di 135.884.000 di lire.