Mostre e musei resteranno aperti oggi a Modena e l’esposizione dedicata a Ludovico Lana e alla pittura emiliana del primo Seicento, si potrà visitare anche di sera. Nel dettaglio, luoghi e orari delle esposizioni.
Ludovico Lana. Oggi resta aperta anche dalle 19.30 alle 22.30 nella Chiesa del Voto e alla Galleria Estense la mostra “L’amorevole maniera”, dedicata al pittore Ludovico Lana e alla pittura emiliana del primo Seicento. Visite guidate sono in programma alle 19.30, alle 20.30 e alle 21.30 (partenza dalla Chiesa del Voto). L’esposizione, aperta anche dalle 10 alle 19.30 nella Chiesa del Voto e dalle 8.30 alle 19.30 alla Galleria Estense, propone dipinti di soggetto religioso e profano, ritratti e incisioni, opere di Guercino, Reni, Scarsellino, Bononi, Schedoni, Loves e Stringa (ingresso 6 euro, ridotto 4, informazioni al numero 059 200125).
Dalle 15 alle 19 si può visitare anche il gonfalone del Comune dipinto da Lana e la sezione storico-documentaria della mostra allestita dall’Archivio storico nella Sala del Vecchio Consiglio del Palazzo comunale. La mostra “L’amorevole maniera” è organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune, dal Museo civico d’arte, dalla Soprintendenza per il patrimonio storico, artistico e demoetnoantropologico di Modena e Reggio Emilia e dalla Banca Popolare dell’Emilia-Romagna.
Giuseppe Graziosi. Alla Palazzina dei Giardini, in corso Canalgrande, resta aperta dalle 11 alle 19 la mostra “Giuseppe Graziosi dalla fotografia al quadro”, che propone un centinaio di opere (oli, incisioni, sculture) realizzate nei primi quarant’anni del Novecento sui temi del nudo, del paesaggio rurale, della veduta e della vita contadina. La mostra è organizzata dalla Galleria civica, dal Museo civico d’arte, dalle Raccolte fotografiche Panini in collaborazione con il Comune di Savignano Sul Panaro e con il contributo della Banca Popolare dell’Emilia Romagna (ingresso 4 euro, ridotto 2 euro, gratuito per chi ha meno di 18 e più di 60 anni, informazioni in orario di mostra: 059 22 20 62).
Paul Caponigro. Dalle 11 alle 19 si può visitare nella Sala grande di Palazzo santa Margherita la mostra “Paul Caponigro. Le forme della natura”, prima retrospettiva in Europa sull’opera del fotografo americano. Centotrentasette immagini in bianco e nero presentano mezzo secolo di attività dai primi paesaggi e still life degli anni Cinquanta alle raffinate ed essenziali nature morte dei nostri giorni (ingresso 4 euro, ridotto 2 euro).
Sempre dalle 11 alle 19 si può visitare nella sala piccola di Palazzo Santa Margherita la doppia personale di Claudia Ascari e Leonardo Greco, organizzata nell’ambito del ciclo “Passaggi”, realizzato dalla Galleria civica in collaborazione con Giovani d’arte dell’assessorato comunale alla Cultura (ingresso gratuito).
Musei civici. I Musei civici di Modena restano aperti il 25 aprile e osservano l’orario festivo. Dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 (ingresso 3,30 euro, gratuito per chi ha meno di 18 e più di 60 anni) si possono visitare le collezioni comunali, composte dal Museo archeologico e dal Museo d’arte. Le sale delle raccolte civiche ospitano inoltre una mostra dedicata al pittore, decoratore e scenografo Camillo Crespolani (1798-1861). Il pubblico può ammirare i quindici bozzetti acquerellati di costumi teatrali recentemente acquisiti dalle raccolte comunali e tre grandi tele dipinte intorno al 1840 e acquistate dall’Università: si tratta di vedute del Duomo, del Palazzo ducale e del Foro Boario. Ducento anni di Consiglio.
Sempre oggi, dalle 15 alle 19, resta aperta nella Sala del Fuoco del Palazzo comunale la mostra “25 novembre 1802. Il Consiglio comunale al governo della città”. L’esposizione celebra i 200 anni del Consiglio, istituito da Napoleone Bonaparte, attraverso documenti dell’Archivio storico del Comune, che conserva carte e verbali di assemblee e riunioni. Ingresso gratuito.