Dal Messico visto con gli occhi del narratore Pino Cacucci alle potenzialità e ai drammi dell’Africa, dall’acqua come risorsa dell’umanità al debito dei paesi poveri. A questi temi sono dedicate le mostre allestite al parco Novi Sad e al Foro Boario in occasione della tappa modenese di Free international airport.
E’ un vero e proprio diario fotografico quello proposto al parco Novi Sad in “Gracias México” dal narratore Pino Cacucci, autore di libri come “Camminando”, “Incontri di un viandante”, “Demasiado corazón” e “Ribelli”, e viaggiatore tra Bologna e l’America Latina. Cinquanta fotografie che, senza pretese di eccellenza, sono veri e propri appunti di viaggio e mostrano un paese distante dagli stereotipi correnti, ricco di fascino e di passato.
Acqua bene comune dell’umanità.
Immagini di fotografi di fama internazionale – Francesco Zizola, Raymond Depardon, Abbas, Bruno Barbey, Elliott Erwitt, Jean Gaumy, Peter Marlow, John Vink, Chris Steele-Perkins, Harry Gruyaert, Leonard Freed – documentano nella mostra allestita al Novi Sad l’importanza dell’acqua, le disuguaglianze tra Nord e Sud e gli atteggiamenti di spreco e di cattiva gestione che ancor oggi caratterizzano le politiche degli Stati e i comportamenti individuali.
Un giorno per l’Africa.
Tra mito e fascino, potenzialità e drammi l’Africa si racconta nella mostra interattiva aperta dal 5 al 12 giugno al Foro Boario per iniziativa dell’associazione “Chiama l’Africa”, di Free International Airport e della Fiera nazionale del commercio equo e solidale. Lo spazio sarà allestito con colori, sculture e opere pittoriche che si ispirano all’Africa e il visitatore potrà avvicinarsi alla cultura e alla società del continente.
