Con i 195 bambini saliti sui pony, sabato scorso al parco Amendola sud, si è conclusa la seconda edizione dgli Ippogiochi, progetto educativo che vuole avvicinare i bambini al mondo del cavallo, patrocinato dall’Assessorato allo Sport del Comune di Modena, Provincia e Coni.
Complessivamente sono stati 715 i giovani, dai 4 anni compiuti, che nei tre sabati in programma, hanno ricevuto la patente promozionale della Fise, primo documento che consentirà loro di andare entro due mesi nei maneggi federali, ricevere una lezione gratuita, e decidere quindi se proseguire l’esperienza dell’equitazione.
Sabato hanno funzionato dalle 16,30 alle 19 quattro maneggi con un afflusso che ha fatto registrare 195 patenti rilasciate. Instancabili nel mettere in sella gli istruttori federali Alberta Gambigliani Zoccoli del circolo ippico del Mugnano, Silvia Poggi del circolo ippico La Primavera di San Donnino e Pier Arnaud del circolo ippico Manfredini di Magreta. Il pubblico ha potuto seguire anche una dimostrazione di volteggio della squadra agonistica del circolo ippico La Rocchetta di Moglia di Mantova.
Come sempre molto apprezzata da grandi e bambini la presenza degli agenti a cavallo della Polizia Municipale, la truccabimbi dell’Isola che c’è.
“I bambini sono affascinati dai cavalli con cui possono aprire un rapporto di amicizia e sportivo, commenta soddisfatto il Delegato Provinciale Fise, ideatore del progetto. La responsabilità passa ora ai genitori che devono sforzarsi di trovare il tempo per accompagnare nelle struture sportive della nostra federazione i propri figli per consentire loro di conoscere meglio un mondo capace di dare bellissime sensazioni”.