E’ stato presentato ufficialmente oggi a Sassuolo il programma speciale delle Fiere d’Ottobre, che festeggiano quest’anno i 500 anni dalla nascita. Fu infatti nel lontano 1503 che Eleonora Bentivoglio, allora reggente a Sassuolo per la casa dei Pio, ottenne da Alfonso I d’Este di “poter fare una fiera per dì octo a Saxolo, libera da tutti li dacii de li loci de Vostra Excellentia”. Da allora l’appuntamento con le Fiere sassolesi si è rinnovato puntualmente, facendo di Sassuolo l’importante polo commerciale che è ancora oggi. Quest’anno, celebrandosi il cinquecentanario, sono numerose e svariate le novità.
L’intento, ha spiegato Patrizia Barbolini, Assessore al Commercio e alle Attività Produttive del Comune di Sassuolo, è quello di “dare la massima visibilità alla città, cercando di coinvolgere davvero tutti e ripercorrendo la storia delle Fiere dalla nascita”.
Ecco allora che quest’anno anche l’industria ceramica farà la sua parte: al laboratorio Forme 2000 si deve la produzione del bassorilievo della fondatrice Eleonora Bentivoglio, alla cui installazione si procederà nel pomeriggio di domenica 5 in piazza Martiri Partigiani, mentre dal 18 al 26 ottobre rimarrà visitabile presso il nuovo comparto municipio in via Fenuzzi la mostra “Dal terzo fuoco agli arredi ceramici” a cura di Cerarte. Consistente, come sempre, il contributo dei commercianti sassolesi che proporranno ai visitatori un programma di animazioni quanto mai vario.
Tra le novità spicca un’interessante iniziativa volta alla divulgazione della conoscenza storica delle vie della città: in ogni negozio del centro si troverà un depliant dedicato alle 24 vie storiche sassolesi, mentre stendardi coi nomi antichi di piazze e vie saranno sparsi per la città.
Per l’ultima domenica delle Fiere, tradizionalmente dedicata al volontariato, è prevista una grande festa finale, che vedrà coinvolte fin dal mattino tutte le associazioni di volontariato della città per l’iniziativa “Sassuolo a pranzo insieme: succulenti piatti ricchi di beneficenza”. Gran finale nel pomeriggio con teatro di strada, macchine sceniche e giochi pirici a partire dalle 16.00.
Dal punto di vista più strettamente culturale non mancherà anche quest’anno il tradizionale appuntamento della domenica mattina con gli “Incontri con l’autore”: tra gli invitati il giornalista Edmondo Berselli chiamato a discutere del suo ultimo libro “Post-italiani”, Folco Quilici, fotografo, documentarista e scrittore, che presenterà la sua ultima fatica letteraria (“I serpenti di Melqart”) e Teresa Sarti, moglie di Gino Strada e Presidente di Emergency.
Tra le novità spiccano invece gli appuntamenti musicali inseriti nell’ambito della rassegna di musica antica “Grandezze & Meraviglie”, VI Festival Musicale Estense che quest’anno si allarga territorialmente coinvolgendo la città di Sassuolo ed offrendo l’occasione di riscoprire le Chiese di San Francesco e di San Giuseppe, oltre al meraviglioso Palazzo Ducale sassolese, che faranno da teatro ai tre concerti.
Si susseguiranno inoltre per tutto il mese appuntamenti musicali e conferenze su temi svariati – dall’arte all’ambiente, dalla musica ai temi sociali- tra cui spicca l’appuntamento con Marco Cattini, Professore Ordinario di Storia Economica dell’Università di Bocconi di Milano, che nella serata del 24 racconterà al pubblico l’origine e la storia delle Fiere sassolesi.
Rimarranno inoltre visitabili per tutto il mese la mostra di opere di Maurizio Mochetti a Palazzo Ducale e “La vivo estas bela melodio” dell’austriaca Johanna Kandl presso la galleria Paggeriarte, mentre inaugura il 18 ottobre una importante restrospettiva di Tullio Sorrentino. A ricordo del cinquecentanario delle Fiere, infine, domenica 5 verrà presentata una medaglia celebrativa, realizzata a cura dell’Associazione Filatelica Numismatica Sassolese, con l’immagine di Eleonora Bentivoglio.