Incontrare un autore attraverso la lettura dei suoi testi è senz’altro una prospettiva corretta. Se poi la lettura è ad alta voce e la si affida ad un attore versatile e affascinante quale Roberto Citran, l’approccio si fa ancora più interessante e stimolante. Così la novità del reading ha incontrato ieri il favore del pubblico sassolese, che numeroso ha seguito l’appuntamento della domenica mattina con gli Incontri con l’autore dedicato allo scrittore veneto Mario Rigoni Stern.
Roberto Citran, attore di cinema, teatro, televisione e scrittore, attualmente impegnato proprio nell’allestimento di uno spettacolo tratto da Sentieri sotto la neve di Mario Rigoni Stern, si è cimentato nella lettura di brani tratti da due tra i più emozionanti racconti dell’autore: Come sei magro, fratello, racconto autobiografico del ritorno dalla guerra nella primavera del 1945 dopo l’internamento in un campo di concentramento tedesco, e Polenta e formaio zè bon, rievocazione delle vicende del partigiano Gigi, detto “il terón”, e dei suoi compagni, rivissuta attraverso il ritrovamento di luoghi e persone. Più che di semplice lettura, si è trattato di vera e propria interpretazione dei brani, che Citran ha condotto magistralmente, calandosi nei panni dell’autore fino al punto da mimarne le cadenze del dialetto veneto. L’accoglienza del pubblico, partecipe ed emozionato, piacevolmente stupito dalla novità di incontrare un autore attraverso la lettura ad alta voce dei suoi testi, è stata decisamente calorosa. L’esperimento del reading, ultimamente sempre più di moda (il 18 ottobre si tiene a Bologna Alta voce, festa del reading), può dirsi ben riuscito a Sassuolo e facilmente si ripeterà in futuro.
Per quest’anno gli appuntamenti con gli Incontri con l’autore sono ancora due: domenica prossima con Folco Quilici e il 26, nella fiera tradizionalmente dedicata al volontariato, con Teresa Strada Presidente di Emergency. Nella serata del 28 ottobre, alle 21.00 presso la Paggeriarte, si incontreranno invece i poeti spagnoli di oggi: Luis Garcia Montero, Elos Santos e Benj Amin Prado.
