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San Valentino: champagne al posto dei cioccolatini

Sarà per il delicato colore tra l’oro rosa e il rubino o per lo charme e la sensualità ”frizzante”, ma secondo gli operatori del settore lo Champagne
rosè in Italia si sta diffondendo sempre di più, soprattutto tra il pubblico femminile, candidandosi quest’anno a sostituire cioccolatini e rose rosse come regalo di San Valentino.


”Champagne come rose rosse” è il suggerimento che arriva direttamente dalla Francia – rende noto Domenico Avolio, responsabile del Centro informazioni champagne in Italia – per creare nel giorno dedicato all’amore un’atmosfera ”romantica
e un pò afrodisiaca”. Profumo intenso, delicati aromi di frutti rossi, gusto morbido: sono questi i segni particolari dello champagne rosè, che lo rendono particolarmente apprezzato dalle signore. Composti essenzialmente di pinot nero, i rosè
detti ”di sangue”, dal carattere intenso e vinoso, si
accompagnano perfettamente alle carni e ai salumi delicati come il prosciutto di Parma. I rosè detti ”d’assemblaggio”, invece, sono il frutto dell’associazione di chardonnay, pinot
nero e pinot meunier, con un tocco di vino rosso della Champagne. Fruttati e leggeri, possono essere gustati in occasione di un aperitivo, con il salmone affumicato, gli scampi o le conchiglie Saint-Jacques. Per festeggiare San Valentino,
Avolio propone un ‘matrimonio’ insolito tra champagne rosè e sapori d’Oriente: sushi, sashimi e tempura, ma anche pietanze con aromi delicati, arricchiti da spezie dolci.

L’Italia – rende noto Avolio – è un mercato di grande valore per lo champagne, che il consumatore italiano dimostra di
saper apprezzare. I dati sulle spedizioni di champagne verso l’Italia indicano nel 2003 una crescita del 14%. Nel 2002 l’Italia si è posizionata al quinto posto, con 7.951.166 bottiglie spedite, dopo Regno Unito, Stati Uniti, Germania e
Belgio.

Il Centro informazioni champagne rappresenta ufficialmente in Italia il Civc (Comitè Interprofessionnel du Vin de Champagne),
con sede ad Epernay, che riunisce e rappresenta tutti i viticoltori della Champagne. La missione fondamentale del Centro italiano si focalizza prevalentemente sulla valorizzazione e la
difesa della denominazione Champagne sul mercato italiano.

















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