Gigi Proietti è il regista, questa sera al teatro Carani di Sassuolo, di “Non ti conosco più” di Aldo De Benedetti con Sandra Collodel, Edoardo Siravo, Vittorio Viviani e Gisella Sofio. Proietti va a pescare nel proprio curriculum cinematografico (film del 1980) un classico sui vizi e le pruderie dei salotti della buona borghesia italiana. Le risate vengono assicurate da un collaudato gioco di equivoci. Lo spettacolo inizia alle 21.
Spettacolo prodotto dal Teatro Stabile d’Abruzzo, che non ha badato a spese, convocando nientedimeno che i premi Oscar Ezio Frigerio per le scenografie e Franca Squarciapino per i costumi, narra la storia di Luisa (Collodel), moglie tradita del noto avvocato Paolo (Siravo), che per rendergli la pariglia inventa una straordinaria amnesia che riguarda esclusivamente il marito. Disperato, l’avvocato si rivolge allo psichiatra Spinelli (Viviani), che Luisa fa finta di scambiare per il legittimo consorte. In questa situazione giunge dall’Inghilterra in visita a Luisa un’anziana zia (Sofio) che, all’oscuro di tutto l’intrigo, corteggia insistentemente Paolo, che crede un amico di famiglia, tra commedia degli equivoci e tematiche pirandelliane. Nel 1980 dalla commedia è stato tratto un film, in cui Gigi aveva la parte dello psichiatra.
“Non ti conosco più” è stata scritta nel 1932 e messa in scena quello stesso anno dalla Merlini-Cimara-Tofano. Già nel ’34 Nunzio Malasomma firmava una prima versione cinematografica della commedia, fu poi messa in scena nel 1977 da Renato Rascel e Giuditta Saltarini ed è del 1980 l’esilarante remake che vede protagonisti della pellicola Gigi Proietti, Johnny Dorelli, Monica Vitti e Franca Valeri per la regia di Sergio Corbucci.
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