La Fiom-Cgil dell’Emilia-Romagna comunica i dati dell’adesione allo sciopero che oggi i sindacati dei metalmeccanici hanno indetto a sostegno delle lotte dei lavoratori Fiat di Melfi. A Bologna più di 8000 persone hanno partecipato al presidio che si è tenuto davanti alla Magneti Marelli.
Hanno incorciato le braccia il 90% dei lavora in tutte le aziende più significative. A Reggio Emilia si è tenuta una manifestazione di circa 2000 persone e buona anche l’adesione allo sciopero con punte superiori al 90% alla Smeg, Tecnogas, Reggiane, Coopsette e Lombardini.
Tra gli impiegati la percentuale media di adesione è stata del 70%.
A Fabbrico, circa 500 operai della Landini hanno organizzato un corteo. A Modena circa 1500 persone hanno partecipato al presidio organizzato davanti alla sede locale di Chase New Holland, si è astenuto dal lavoro circa del 60% dei dipendenti. Nelle altre aziende del territorio ha scioperato circa il 90% dei lavoratori.
A Parma circa 500 persone hanno manifestato davanti alla sede della Prefettura dove una delegazione di lavoratori è stata ricevuta dal Prefetto. Buona la percentuale di adesione allo sciopero sia di operai che impiegati: 90% Sig Manzini, 70% Sig Simonazzi, 85% Faba Sirma, 70% Ocme.
A Ferrara, alla Fox Bompani di Ostellato, di fronte ai lavoratori in sciopero Luigi Camposano della Fiom nazionale ha annunciato che il Comitato nazionale per la cassa di resistenza erogherà 15.000 euro a sostegno della vertenza per ottenere il preaccordo, vertenza che ha già visto i lavoratori dell’azienda fare più di 150 ore di sciopero.
A Forlì circa 200 persone hanno partecipato al presidio organizzato davanti alla Prefettura dove i lavoratori hanno consegnato un documento al Prefetto. Buone le adesioni allo sciopero: Zanussi 80% e Trasmital 75%. A Cesena, infine, adesione del 100% alla Sacim, 90% alla Fira e 80% alla Soilmec.