Con una cascata di luci dal Palazzo ducale sulle note della “Marcia di Redetzky” si conclude in piazza Roma, questa sera alle 21, il tredicesimo Festival internazionale delle bande militari, organizzato dal Comune, dall’Accademia militare, dalla Fondazione Teatro Comunale e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
Il pubblico potrà prendere posto nelle tribune a partire dalle 20. I biglietti per la serata sono esauriti.
Lo spettacolo inizierà con i caroselli della Banda del primo Reggimento dei Granatieri di Sardegna, della Banda della Guardie scozzesi, dell’Orchestra ucraina, della Fanfara della Brigata alpina Taurinense, dell’Orchestra della Guarnigione di Olomouc e dell’Orchestra della Guarnigione di Cracovia.
Sulle note di una marcia suonata dalla banda polacca, tutti i gruppi musicali rientreranno infine in piazza Roma e si schiereranno per eseguire “Pomp adn circumstance” di Elgar, “Kroningsmars” di Meyerbeer e “Star Wars” di Williams.
Le note della “Marcia di Radetzky” accompagneranno la cascata di luci dal balcone del Palazzo ducale.
Al termine dello spettacolo, l’Orchestra ucraina offrirà al pubblico un fuori programma ed eseguirà “Modena March”, un brano del Tenente colonnello Alexey Bazhenov, il compositore che cura gli arrangiamenti musicali per le bande militari ucraine.
L’autore, che lo scorso anno ha partecipato al Festival con l’Orchestra di Kiev, ha scritto un brano di ispirazione italiana e ne ha fatto omaggio al Tattoo di Modena. “Sono rimasto colpito dal calore del pubblico e dall’accoglienza della vostra città – racconta Bazhenov – e passeggiando per strada mi è venuta l’ispirazione per un brano di sapore italiano”.
Lo spettacolo finale del Festival sarà preceduto alle 17.30 di sabato da una parata nelle vie del centro storico alla quale parteciperà anche la Banda mascotte, composta da 80 ragazzi (il percorso è piazza Roma, via Farini, via Emilia, corso Duomo, piazza Grande, piazza Torre, via Emilia, via Farini, piazza Roma).