I ministri degli Esteri dell’Ue hanno confermato l’intesa sulla data della firma della Costituzione Europea a Roma, raggiunta a Bruxelles dagli ambasciatori dei Venticinque la scorsa settimana.
Il Consiglio affari generali e relazioni esterne, riunito a Bruxelles, ha in effetti confermato il 29 ottobre, con un anticipo di una ventina giorni rispetto a quella inizialmente proposta dal governo italiano (20 novembre). Tra le ragioni dell’anticipo, anzitutto esigenze elettorali olandesi, visto che i Paesi Bassi avranno un referendum a gennaio sulla Costituzione.
Il ministro degli Esteri Franco Frattini, secondo quanto riferito da fonti della Farnesina, nel corso del Consiglio ha ricordato che bisogna seguire bene gli aspetti delle ratifiche nei paesi membri. Frattini ha inoltre ribadito l’importanza di un’adeguata campagna d’informazione e di comunicazione sul valore della Costituzione presso tutte le opinioni pubbliche dei paesi europei.