La nuova stagione lirica del Comunale di Modena

Sarà aperta e conclusa da due capolavori verdiani, ‘Nabucco’ e ‘Trovatore’, la stagione lirica 2004-2005 del teatro Comunale di Modena, che è stata presentata nella mattina di ieri da Giorgio Pighi, neosindaco di Modena, divenuto di diritto presidente della Fondazione teatrale, e da Aldo Sisillo, direttore del teatro.

Nel cuore della stagione, il 3 febbraio, in una serata speciale verranno anche festeggiati i 50 anni di carriera del soprano Mirella Freni, che debuttò proprio al Comunale nella ‘Carmen’ di Bizet: in suo onore verrà organizzato un gala-evento. Saranno cinque le opere nel cartellone che cerca un equilibrio fra i titoli della grande tradizione e proposte più originali e innovative.

La stagione verrà inaugurata l’ 1 ottobre dal ‘Nabucco’ di Verdi, produzione della fondazione Toscanini col teatro municipale di Piacenza, con la direzione di Daniel Oren (interpreti Carlo Colombara, Alberto Gazale, Susan Neves, Nicola Martinucci).
Due i titoli mai rappresentati a Modena: ‘Arianna a Nasso’ di Richard Strauss, nell’allestimento del teatro Sao Carlos di Lisbona, con la direzione di Zoltan Peskò e la regia di Toni Servillo, in una coproduzione con il teatro di Ferrara (21 e 23 gennaio), e ‘Peter Grimes’ (25 e 27 febbraio), una nuova produzione modenese, affidata al regista Cesare Lievi, che continua il progetto dedicato al compositore inglese Benjamin Britten.
Porterà invece la firma del coreografo Micha Van Hoecke il nuovo allestimento de ‘La Gioconda’ di Amilcare Ponchielli, un’opera che al Comunale di Modena non veniva rappresentata da cinquant’anni, e sarà proposta in coproduzione con i teatri di Livorno, Pisa, Rovigo e Atene, con la direzione di Lukas Karytinos (19 e 20 marzo): fra gli interpreti, Denia Mazzola.

A concludere la stagione, il 22 e 24 aprile, sarà ‘Il Trovatore’ di Verdi, nella produzione del Comunale di Bologna, con la direzione di Carlo Rizzi e la regia di Paul Curran: interpreti Dimitra Theodossiu, Miroslav Dworsky, Miria Noradze. Come è ormai consuetudine, la stagione comprende (fuori abbonamento) anche un titolo dedicato al pubblico dei giovani e delle famiglie, che il teatro Comunale di Modena commissiona appositamente a un compositore.
La proposta di quest’anno è ‘Lavinia fuggita’, su libretto di Sandro Cappelletto (dal racconto di Anna Banti) e musica di Matteo D’Amico: andrà in scena, in prima esecuzione assoluta, il 5, 6 e 7 dicembre.

La vendita degli abbonamenti alla stagione inizierà l’ 1 settembre.