Per la prima volta si svolge a Modena questo importante appuntamento organizzato dalla Società Italiana di Microbiologia Medica, Odontoiatrica e Clinica, che da anni si occupa di promuovere il ruolo della Microbiologia e mettere in luce i progressi fatti nella diagnosi, cura e prevenzione delle patologie infettive.
Domani e martedì, presso il Centro Servizi Didattici in via del Pozzo 71, della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia si ritroveranno, infatti, i partecipanti al 13° Congresso Nazionale dell’affermato sodalizio scientifico, che, per consuetudine, si propone di approfondire ogni anno alcuni specifici temi emergenti nel campo di interesse degli studiosi iscritti alla Società.
Il meeting 2005 si propone, attraverso due sessioni, di fare il punto sui microrganismi che causano malattie a livello del sistema nervoso centrale e sulle patologie microbiche (carie, ecc.) del cavo orale: “Patogeni del sistema nervoso centrale” (lunedì 13 giugno pomeriggio) e “Proteasi microbiche: elementi di patogenicità e bersagli per nuovi farmaci” (martedì 14 giugno mattina).
Di particolare rilievo scientifico saranno le tre lezioni magistrali affidate al prof. Antonello Pietrangelo (Univ. di Modena e Reggio Emilia) su “Ferro ed epcidina: crocevia tra immunità, difese dell’ospite ed emocromatosi” (martedì 14 giugno ore 8,30); alla prof. ssa Piera Valenti (Univ. di Roma) su “Ferro e lattoferrina: ieri, oggi e domani” (martedì 14 giugno ore 9,00) ed al prof. Andrea Crisanti (Univ. di Perugia) su “I microarray proteici: nuove prospettive per la diagnosi delle malattie infettive” (martedì 14 giugno ore 12,30).
Il Congresso avrà inizio domani pomeriggio alle 15.00 con il saluto delle Autorità Accademiche e del Comitato Direttivo della Società SIMMOC.