La rassegna musicale che tocca oltre 22 comuni della provincia, arriva oggi a Sassuolo con un concerto di musica classica per violino, flauto e chitarra che avrò per protagonisti tre solisti di rango come Andrea Candeli, Gentjan Llukaci e Matteo Ferrari.
L’ampio cartellone di “Echi Musicali”, la rassegna diretta dal maestro Andrea Candeli, e promossa da Regione Emilia-Romagna, Provincia di Modena, Comunità Montana del Frignano, Comunità Montana Modena Est e da oltre 20 Comuni del modenese, sbarca a Sassuolo questa sera alle 21,15 al Piazzale della Rosa con il concerto “E le stelle stanno a guardare”.
Organizzato dall’associazione Mu.sa, il concerto avrà per protagonisti tre solisti di assoluto rilievo come il chitarrista Andrea Candeli, il violinista Genetian Llukaci e il flautista Matteo Ferrari.
Il programma presenta alcuni tra i brani più celebri del repertorio classico tra cui alcuni estratti da “Le quattro stagioni” di Vivaldi, la “Danza ungherese n°5” di Brahms, la “Romanza in fa” di Beethoven, “Il mattino” si Grieg.
E poi ancora pezzi di Weber, Handel, Mozart, Schubert fino agli spagnoli Lorca e Machado. Grande atmosfera sotto le stelle di Sassuolo grazie alla bravura di tre giovani solisti con un palmares di tutto rispetto.
Andrea Candeli si è diplomato in chitarra nel 1993 sotto la guida dei Maestri Vincenzo Saldarelli e Florindo Baldissera e ha continuato lo studio della chitarra classica perfezionandosi a Parigi con il maestro Alberto Ponce. E’ stato premiato come solista in numerosi concorsi Nazionali ed Internazionali, tra i quali il Concorso “Riviera dei Fiori” ad Alassio (primo assoluto), il Concorso “Pasquale Taraffo” a Genova (primo assoluto), il Concorso “Giovani Musicisti Gargano 92” e il Concorso internazionale di Musica da Camera “Ottocento Festival” a Forlì. Nel 1995 gli è stato assegnato il prestigioso “Premio Ghirlandina” città di Modena per essersi distinto nel campo artistico musicale. Oltre all’attività concertistica lavora come direttore artistico per diversi enti, festival e rassegne. Il maestro Candeli si è anche esibito in diretta televisiva presso l’ Aula Paolo VI in Vaticano allla presenza di Papa Giovanni Paolo II.
Gentjan Llukaci si è diplomato in violino a Tirana nel 1991 e ha svolto in Albania un’intensa attività concertistica sia come solista che in varie orchestre, facendo parte dei primi violini dell’Orchestra della Radio Televisione Albanese, della Filarmonica di Durazzo e di quella di Tirana. Nel 1992 si è stabilito in Italia ed è diventato professore di violino presso l’Istituto Musicale di Riccione. Nel 1995 si è trasferito a Sassuolo dove attualmente insegna violino presso la scuola di musica “Pistoni”. Conduce un intensa attività concertistica, collaborando con vari musicisti ed esibendosi in formazioni come il “Trio Italiano”. Con Andrea Candeli ha formato un duo per volino e chitarra che si è esibito nell’aprile 2002 per Papa Wojtyla.
Matteo Ferrari si è diplomato in flauto con il massimo dei voti al Conservatorio Campiani. In seguito si è perfezionato con flautisti del calibro di Rieen de Reede, William Bennet, Robert Dick e Andrea Griminelli.
Ha partecipato al Festival di musica contemporanea di Gibellina e Portofino suonando in esclusiva per l’Italia musiche di John Cage. Collabora con il compositore Salvatore SCIARRINO suonando le sue musiche in occasione di importanti rassegne di musica contemporanea. Suona come primo flauto solista con l’Orchestra Filarmonica Estense (Modena) e con l’Orchestra di Edipo (Reggio Emilia). Ha collaborato con Dario Fo alla produzione di “Pierino e il Lupo”, suonando come solista nell’Orchestra Giovanile della Comunità Europea di Lanciano (Chieti). E’ stato premiato in diversi Concorsi Nazionali ed Internazionali tra i quali Stresa, Genova, Lamezia Terme, Napoli. La sua natura particolarmente versatile ed aperta anche alle contaminazioni musicali lo porta a esibirsi con il gruppo Irish Folk Cormac con il quale ha partecipato ai maggiori festival celtici in italia e in Irlanda.