Da settembre alla fine dell’anno il parmigiano reggiano farà la parte del leone nei supermercati modenesi, attraverso una serie di promozioni che hanno l’obiettivo di rendere protagonista uno dei prodotti d’eccellenza dell’enogastronomia modenese.
Nel pomeriggio di ieri il presidente della Provincia di Modena, Emilio Sabattini, ha incontrato presso la sede di viale Martiri della Libertà i rappresentanti della grande distribuzione, nell’ambito di una serie di iniziative programmate per aiutare il parmigiano reggiano a superare l’attuale situazione di crisi. A loro Sabattini ha chiesto un impegno a sostenere il formaggio più famoso d’Italia “non in una logica assistenziale, ma attraverso un’operazione culturale da portare avanti insieme al Consorzio del parmigiano. Abbiamo un prodotto d’eccellenza, è giusto che tutti concorrano alla sua valorizzazione in un momento di difficoltà”.
La proposta ha trovato il consenso delle catene di grande distribuzione, presenti con propri punti vendita non solo a Modena e provincia ma anche in altre zone d’Italia. Subito dopo le vacanze, quindi, partiranno le promozioni nei super e ipermercati modenesi, supportate da specifiche azioni di valorizzazione del prodotto e illustrazione delle sue caratteristiche.
Ai rappresentanti della distribuzione organizzata il presidente Sabattini – affiancato dall’assessore provinciale all’Agricoltura Graziano Poggioli – ha avanzato un’altra proposta sulla quale lavorare dal prossimo autunno: “Parmigiano, lambrusco, prosciutto di Modena e aceto balsamico sono prodotti di eccellenza del nostro territorio, premiati da riconoscimenti comunitari importanti. Ritengo – ha spiegato Sabattini – che sia opportuno renderli maggiormente protagonisti, proponendoli con maggior convinzione non solo ai modenesi, ma anche ai visitatori e ai turisti sulle tavole dei ristoranti, nei negozi e supermercati, nelle mense”.
Alla grande distribuzione la Provincia ha chiesto la disponibilità a valutare la realizzazione di spazi specifici per i quattro prodotti dop modenesi, una sorta di “vetrina delle eccellenze”. Proposta che la grande distribuzione ha accolto con favore e alla quale si comincerà a lavorare dopo l’estate.