Due albanesi clandestini di 25 e 32 anni, Edi Reci e Ylli Tuga, sono stati arrestati a Modena dai carabinieri nell’ambito dell’operazione ‘Empty houses – case vuote’; sono accusati di una serie di furti in abitazioni compiuti negli ultimi mesi tra il modenese e il reggiano, soprattutto nel comprensorio ceramico.
Gli investigatori del Nucleo operativo e radiomobile di Reggio, coadiuvati dai colleghi modenesi, hanno recuperato anche refurtiva per un valore di almeno 50.000 euro; del bottino faceva parte anche una potente vettura, un’Audi A3 rubata due giorni fa a Spilamberto (Modena).
E’ stato il rinvenimento di un altro ‘bolide’, una Bmw 320 sequestrata al termine di un inseguimento a San Faustino di Rubiera (Reggio Emilia) nella notte tra il 17 e il 18 luglio, a permettere ai carabinieri di raccogliere elementi utili per l’identificazione degli autori delle scorribande, individuati in un’abitazione modenese, nella zona di via Emilia Ovest.
Nei confronti degli albanesi è scattato il fermo di polizia giudiziaria perché gravemente indiziati di furto in abitazione in concorso, ricettazione e possesso ingiustificato di attrezzi da scasso; i due sono stati trasferiti nel carcere di Modena, a disposizione dell’autorità giudiziaria.