E’ stato convalidato l’arresto di Kalid Abeulaz, il clandestino marocchino di 29 anni che l’altra sera, nei pressi del circolo ‘Senza colore’ nel centro di
Modena, ha accoltellato a morte il 64enne Rocco Satriani e ha ferito lievemente il presidente del circolo, il nigeriano Joshua Offor Ani.
Durante l’udienza, questa mattina al carcere di Sant’Anna a Modena, il giovane nordafricano ha detto di non ricordare nulla di quanto è accaduto
mercoledì sera. Il suo avvocato Giampaolo Verna ha riferito che il giovane ricorda solo di essere entrato nel locale chiedendo una birra, poi, su
tutto l’episodio, per lui ci sarebbe il buio assoluto. Il giovane avrebbe peraltro sostenuto di essere soggetto ad occasionali vuoti di memoria: per
questo motivo, è probabile che il legale chieda una perizia medica nei suoi confronti.
Nel frattempo è stato dimesso dall’ospedale il gestore del circolo, che già questa mattina è tornato nel locale di via Ramazzini, dove ha
ricevuto la solidarietà di vari soci e frequentatori dell’associazione.
Sulle pareti del circolo, è esposto un cartello in inglese e in italiano: ‘Qui è severamente vietato azzuffarsi o litigare’.
”Non dimenticheremo
mai Rocco, che era un socio e un nostro amico, un pacifista, e ha fatto tanto per gli stranieri qui a Modena” ha detto Joshua Offor Ani.