Uniche ed avvincenti sono le escursioni notturne nei Parchi e Riserve Naturali dell’Emilia Romagna. Gli stessi sentieri percorsi di giorno, di notte offrono panorami completamente diversi, ed è più facile imbattersi in animali in movimento alla ricerca di cibo. Tra la fine di agosto e la metà di settembre sono diverse le opportunità per scoprire l’affascinante mondo notturno delle aree naturali protette della regione: ecco alcuni appuntamenti.
In provincia di Parma, “Il parco di notte e i suoi rumori” è la proposta del Parco dei Boschi di Carrega, con visite guidate notturne all’ascolto degli abitanti del bosco. Il 27 agosto, in una serata di assenza di luna, si impareranno ad ascoltare i suoni degli animali e i rumori della notte. Il 2 settembre l’itinerario nella natura prevede un’animazione notturna in costumi tradizionali locali, lungo un percorso ad anello, che coinvolgerà tutti i partecipanti coniugando storia, natura e tradizioni. Il 17 settembre passeggiata guidata ‘Notte di Luna Piena’ in occasione del plenilunio, con partenza dal centro Parco. La passeggiata nella faggeta avverrà a torce spente, per sfruttare al massimo il chiarore della luna.
Si va alla scoperta della vita notturna anche venerdì 16 settembre al Parco Regionale dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa (Bo). Si parte al tramonto del sole per una visita guidata che consentirà di osservare, rapaci, caprioli e uccelli notturni come l’allocco, nonché ‘specialisti della notte’ come lucciole e pipistrelli.
Al rifugio Segavecchia nel Parco del Corno alle Scale (Bo) si può trascorrere un intero “Week-end in rifugio”, tra il 17 e il 18 settembre, con inclusa passeggiata notturna al chiarore di luna fino a Porta Franca. Il giorno seguente, tutti insieme a visitare il Centro Parco di Pianaccio.
Chi volesse, infine, andare alla scoperta di un ambiente di pianura del tutto particolare come la Salina di Comacchio, nel ferrarese, tutti i mercoledì, venerdì e sabato d’agosto, alle ore 18,30 potrà partecipare a varie escursioni a piedi e in bicicletta, con partenza dalla Stazione di pesca “Foce” nelle Valli di Comacchio. Nella suggestiva luce del tramonto, gli itinerari si snodano lungo rive sinuose e dossi emergenti, utilizzati per l’accumulo e l’evaporazione delle acque marine.
Ulteriori informazioni ed immagini si possono trovare sul sito Appennino Verde, il portale del turismo montano dell’Emilia Romagna.