La Cia-Confederazione italiana agricoltori condivide i contenuti della lettera inviata, su iniziativa degli on.Lavarra e Zingaretti, da trentasei parlamentari europei al commissario Ue all’Agricoltura Marianne Fischer Boel nella quale si sollecitano una serie di interventi a sostegno dell’agricoltura italiana che vive una fase di profonda crisi, soprattutto nelle regioni meridionali.
Per la Cia è, infatti, importante che la Commissione Ue -come richiesto dagli europarlamentari- autorizzi per il settore vitivinicolo la “distillazione di crisi” per il nostro Paese. Così come è indispensabile l’urgente applicazione del decreto crisi di mercato e di quello sull’origine del prodotto nel pomodoro trasformato che verrebbero incontro alle esigenze degli agricoltori che oggi operano tra grandi incertezze e non poche difficoltà e che vedono ridurre drasticamente i propri redditi.
Nel ricordare i problemi e le recenti proteste dei produttori pugliesi, la Cia si dice d’accordo sulla proposta dei parlamentari europei che chiedono al commissario Fischer Boel di riconsiderare la tempistica prevista per la semplificazione dell’Ocm ortofrutta.
Nello stesso tempo la Cia ritiene, inoltre, importante la sollecitazione per una politica comunitaria volta a sostenere i consumi e a valorizzare le produzioni europee, attraverso anche un sistema di etichettatura che evidenzi il paese d’origine. In questo modo si può tutelare il prodotto europeo dall’assalto delle importazioni da paesi terzi.