Cominciate le prove de ‘Il padre di Strindberg’

E’ una delle produzioni piu’ attese della stagione teatrale italiana ”Il padre di Strindberg”, per la regia di Massimo Castri e l’interpretazione di Umberto Orsini. La compagnia – che vede anche Manuela Mandracchia (Premio Reiter 1999) nel ruolo della moglie del capitano, la giovanissima Corinne Castelli, Roberto Valerio, Alarico Salaroli, Gianna Giachetti e Francesco Salemi – e’ al lavoro da lunedi’ sul palco del Teatro Storchi.

Il debutto, spiega Ert (Emilia-Romagna Teatro) sara’ il 18 ottobre al Teatro Bonci di Cesena, mentre a Modena aprira’ la stagione il 2 novembre.
Castri ha sempre avuto un rapporto privilegiato con il pubblico modenese, cha ha applaudito negli due ultimi anni i suoi allestimenti pirandelliani piu’ recenti. Grande conoscitore dell’opera di Ibsen, di cui ha messo in scena numerosi testi, si confronta ora per la prima volta in carriera con l’altro grande autore scandinavo. Strindberg, del resto, sara’ uno degli autori cardine della stagione, essendo presente con due allestimenti, compreso Temporale, rimesso in scena dal Piccolo Teatro di Milano, nella storica versione di Giorgio Strehler.


Amato da Nietzsche che, in un carteggio con l’autore, scrisse di aver letto due volte il testo ”con profonda commozione e con eccezionale sorpresa”, Il padre e’ un testo pieno di implicazioni, capace di tenere costantemente tesa l’attenzione, un dramma – secondo le parole dello stesso Strindberg – ”scritto con l’ascia, non con la penna”.