Sarà nell’ambito della manifestazione ‘La cultura del gusto tra terra e fiume’ dedicata alla promozione dei prodotti di qualità della bassa reggiana e organizzata dal Comune di Boretto, che verrà istituita la De.Co. per la Cipolla Borettana.
Le denominazioni comunali sono diventate una battaglia e un’impegno del Club di Papillon, il movimento di consumatori fondato dal giornalista Paolo Massobrio, che sabato terrà a battesimo questa ennesima specialità aggiuntasi ad altre 300 in Italia.
L’appuntamento è per questo pomeriggio presso la “Casa dei Pontieri” (ponte per Viadana – via Argine) dove alle ore 17.30 l’istituzione della De.Co. sarà preceduta dalla rappresentazione dell’atto unico tratto dal racconto di Luca Doninelli ‘On the beach’ interpretato dall’attore Andrea Carabelli.
L’evento avverrà alla presenza del Sindaco e della Giunta Comunale di Boretto, nonché di Paolo Massobrio – Presidente del Club di Papillon – a quattro mesi dal convegno nazionale sulle De.Co. di Alessandria che ha sancito l’utilità di queste forme di certificazione identitaria dei Comuni.
La cipolla Borettana prende il nome da Boretto, il suo Comune di origine dove però non viene più coltivata come un tempo. Da qui l’idea di lanciare una De.Co. per riaffermare un prodotto emigrato in gran parte per produzione nel vicino territorio parmense e che oggi viene prodotta sul luogo solo dai fratelli Alberici. Questa varietà di cipolla è molto ricercata dall’industria dei sott’aceti, preparazione che in Emilia viene accompagnata con gli gnocchi fritti, con i salumi e altri piatti tipici. La caratteristica visiva che la contraddistingue è il bulbo fortemente depresso ai poli (quasi piatto), piccolo, con tuniche esterne color paglierino, di ottimo sapore.
Al termine della cerimonia una degustazione di prodotti tipici locali: Parmigiano Reggiano delle Vacche Rosse dell’Azienda Benatti (S. Martino di Guastalla), Lambrusco reggiano dell’Azienda agricola Il Casone, Aceto Balsamico tradizionale di Reggio Emilia dell’Acetaia S. Giacomo e la “psola”: i pesciolini di fiume fritti all’istante.
Alle 19.15 è previsto il trasferimento della manifestazione presso il Porto Turistico Regionale dove la serata proseguirà sulla ‘Motonave Stradivari’ per una cena in navigazione con un menu ispirato alla cucina della terra e dell’acqua.