Come è ormai tradizione, anche l’edizione 2005 di Cersaie, in programma dal 27 settembre al 1 ottobre prossimi a Bologna, vede un ampio e qualificato calendario di seminari tecnici rivolti agli operatori del settore. Cinque sono gli incontri promossi dal Centro Ceramico di Bologna in collaborazione con Assopiastrelle, mentre un sesto è proposto da Regione Lazio, Comune e Distretto di Civita Castellana e Federlazio. Sede di tutti i seminari saranno le sale del Centro Servizi del quartiere fieristico bolognese.
“Le piastrelle di Ceramica, i temi in lavorazione” è il filo conduttore che unisce i diversi seminari del Centro Ceramico di Bologna, ognuno dei quali, prendendo in esame un particolare aspetto correlato alla lavorazione delle piastrelle di ceramica, fornirà lo stato dell’arte sulle conoscenze tecnologiche e normative relative allo specifico argomento.
Il primo seminario in programma, mercoledì 28 settembre alle ore 10,30 sarà dedicato alla “Tecnologia”. In questo campo le innovazioni di prodotto legate all’evoluzione della tecnologia produttiva sono in continuo sviluppo e cambiamento. Negli ultimi anni in particolare l’industria italiana delle piastrelle di ceramica ha continuato a puntare anche sullo sviluppo tecnologico dei propri impianti produttivi per contrastare la crescente forza dei competitor sui mercati internazionali. Tante le novità che verranno illustrate all’interno del seminario, insieme ai risultati tangibili che è possibile ottenere attraverso l’applicazione delle nuove tecnologie.
Altro tema di assoluta attualità è quello dell’ “L’Ambiente”, argomento oggetto del seminario in programma mercoledì 28 settembre alle ore 15,30. Da anni le industrie italiane di piastrelle si distinguono per l’attenzione prestata nei confronti della tutela ambientale e dell’applicazione delle norme vigenti in materia. In particolare, sono diverse le aziende di settore che hanno sottoposto a verifica il loro Sistema di Gestione Ambientale secondo il regolamento europeo EMAS o secondo la norma ISO 14001 o che hanno ottenuto certificazioni ambientali di prodotto. Nel corso del seminario, saranno anche approfonditi alcuni aspetti riguardanti la semplificazione della procedura per la registrazione EMAS per le aziende del Distretto Ceramico, l’Autorizzazione Integrata Ambientale e la Dichiarazione Ambientale di Prodotto relativa agli specifici marchi.
“La qualità di prodotto”, seminario in programma giovedì 29 settembre alle ore 10,30, vuole essere un’opportunità per approfondire la conoscenza di alcune certificazioni che stanno diventando sempre più importanti sui diversi mercati.
L’importanza del tema è dato dal fatto che, accanto alle tradizionali certificazioni da più tempo in vigore e diffuse sul mercato – quali Certiquality-UNI e NF-UPEC –, iniziano a diffondersi nuovi tratti distintivi, talvolta anche di origine non comunitaria, che si affiancheranno a quelli esistenti. Tra le nuove evidenze, il seminario presterà una particolare attenzione al ‘CCC’ proveniente dalla Cina, al polacco PN ed al Keymark in vigore all’interno dell’Unione Europea.
Protagoniste dell’incontro di giovedì 29 settembre alle ore 15,30 sono “le norme internazionali”. La ridefinizione delle norme in materia, di prassi necessaria ogni cinque anni per mantenere la propria efficacia, corre parallela al rapido sviluppo dei processi produttivi in campo ceramico. In particolare all’interno del seminario verranno prese in esame le modifiche sostanziali proposte per la UNI EN 14411, relativa ai cosiddetti “pezzi speciali”. Anche le tolleranze dimensionali saranno oggetto di revisione e verranno trattate all’interno del seminario. Una parte dell’incontro sarà poi dedicata ad una informativa sulle metodologie di prova, visto l’imminente adozione da parte dei paesi europei di alcuni metodi già in vigore in Francia, per l’attribuzione del Classement NF-UPEC.
Il quinto e ultimo seminario organizzato dal Centro Ceramico Bologna, in programma giovedì 30 settembre alle ore 10.00, è dedicato al tema della lavorazione del grès porcellanato: la levigatura e pretrattamento. Durante l’incontro verrà fatto il punto della situazione, illustrando anche alcuni importanti risultati ottenuti sulla tecnologia produttiva di questo materiale. L’implementazione delle caratteristiche tecniche, unita ad un’ottima resa estetica, ha esteso l’utilizzo del grès anche al di là dei grandi spazi pubblici, ambienti soggetti ad elevate sollecitazioni. In modo particolare sono stati fatti grandi passi avanti anche nello sviluppo dei pretrattamenti, atti a garantire alla superficie della piastrella la conservazione nel tempo delle sue proprietà e dell’originaria bellezza.
Il 30 settembre alle ore 15.30 è in programma, promosso da Federlazio, Comune e Distretto di Civita Castellana e Regione Lazio, il convegno “Competitività, Delocalizzazione e marketing: l’esperienza del distretto di Civita”.
L’internazionalizzazione è un tema che sta diventando di grande attualità anche per le industrie del comparto delle stoviglie e dei sanitari. Scopo di questo convegno è proprio quello di favorire la riflessione sulla fattibilità, sulle tipologie aziendali interessate, sulla struttura e dimensione anche economico finanziaria di un progetto di internazionalizzazione relativo al distretto di Civita Castellana.