Oltre 4.000 lavoratori hanno partecipato stamattina alla manifestazione in centro a Modena promossa dai sindacati Fim Fiom Uilm provinciali nell’ambito dello sciopero nazionale di 8 ore dei metalmeccanici a sostegno del rinnovo del biennio economico del contratto di lavoro, scaduto ormai da 9 mesi.
Alla manifestazione erano presenti numerose Rsu aziendali, insieme a delegazioni di altre categorie di lavoratori e di pensionati.
Alta la partecipazione allo sciopero in tutti i posti di lavoro, con una media che si attesta tra l’80% e il 90% di adesioni nelle principali aziende di Modena come Annovi e Reverberi, Caprari, Maserati, Rossi Motoriduttori, Sitma, Tetrapak, Ferrari Scaglietti e sul 60/70% nei due stabilimenti della Case New Holland e alla Ferrari Auto.
Adesioni consistenti anche nelle aziende del distretto carpigiano come Angelo Po, Goldoni e One con punte del 100% a Coop Bilanciai e Federal Mogul.
Percentuali di adesioni sempre sul 80/90% anche nelle aziende principali mirandolesi quali Arvin, Digitek, Titan e Wam, alla Motovario e alla Terim del distretto di Sassuolo, alla Glem Gas, O.M.G., Oil Control della zona di Castelfranco, e alla Crown e Sitma di Vignola.
I Segretari di Fim Fiom Uilm di Modena esprimono un sentito ringraziamento a tutti i lavoratori e le lavoratrici metalmeccanici e delle altre delegazioni per la partecipazione alla manifestazione.
Un ringraziamento anche al Sindaco di Modena Pighi e al presidente della Provincia Sabattini che hanno confermato la loro solidarietà ai lavoratori in lotta, al vicepresidente della Provincia Maletti e ai numerosi sindaci e assessori comunali e provinciali presenti in manifestazione.
Al termine della manifestazione, una delegazione di Fim Fiom e Uilm è stata ricevuta dal Prefetto di Modena che ha ribadito il suo impegno a sostenere le ragioni di sindacati e lavoratori presso il Governo.