Il Sindacato Ceramisti Filcem-Cgil di Modena esprime grande soddisfazione per la sentenza del Tribunale di Modena che ha annullato il licenziamento di una lavoratrice dipendente delle Ceramiche Piemme Spa di Maranello.
La lavoratrice era stata licenziata pe assenza ingiustificata, quando invece la lavoratrice aveva avvisato della propria assenza e la motivazione
era incontestabile, in quanto l’assenza era dovuta, purtroppo, all’improvviso aggravamento dello stato di salute di una persona cara,
successivamente defunta.
I tentativi fatti in sede sindacale per evitare il licenziamento non avevano dato nessun esito, nonostante fossero stati evidenziati nei confronti della direzione aziendale, tra gli altri, gli aspetti umani della vicenda e la incontestabile buona fede da parte della lavoratrice.
Subito dopo il licenziamento, la categoria Filcem-Cgil, assistita dallo studio legale Giliani-Borsari di Modena, si è attivata per tutelare la lavoratrice, colpita da un provvedimento spropositato, quanto inusuale, considerata la particolare circostanza nella quale è stato attuato.
Il Giudice del Lavoro ha annullato il licenziamento e riconosciuto il diritto alla lavoratrice di ritornare nel proprio posto di lavoro, condannando inoltre l’azienda a risarcire i danni subiti dalla lavoratrice.
Il caso di questa lavoratrice riconferma l’importanza della battaglia della Cgil in difesa dell’art. 18 e di tutte le Leggi che tutelano dai
licenziamenti senza una giusta causa, una battaglia di libertà e dignità.
