E’ la quarta in ordine di tempo delle iniziative che accompagnano il XV° Congresso provinciale della CGIL di Modena. ‘Diritti senza confine‘ è la tavola rotonda promossa dalla Cgil provinciale
insieme alla Cgil di Sassuolo sul tema dell’immigrazione, integrazione e diritti dei lavoratori stranieri presenti nella nostra provincia.
Il dibattito-tavola rotonda si tiene nella mattinata di oggi, al teatro Astoria di Fiorano Modenese con la partecipazione di amministratori locali, sindacalisti e delegati di fabbrica, rappresentanti delle associazioni e delle Consulte comunali degli immigrati.
Su un tema di grande attualità come quello dell’integrazione dei cittadini stranieri che negli ultimi anni si sono quintuplicati passando da 8.610 nel 1999 a 41.467 nel 2003 (passando dall’1,4% al 6,4% della popolazione), la Cgil ha sentito l’urgenza di promuovere un dibattito a più voci.
Una riflessione che il sindacato ha scelto non a caso di promuovere nel distretto di Sassuolo, per la forte presenza di lavoratori immigrati e
della più antica e numerosa comunità marocchina (22% della popolazione immigrata), teatro negli ultimi mesi di preoccupanti tensioni sociali
proprio nella città capoluogo.
La discussione si apre con il saluto del sindaco di Fiorano, Claudio Pistoni, e la relazione introduttiva di Domenico D’Anna della Segreteria provinciale
Cgil. A seguire la tavola rotonda con Maurizio Maletti, vice presidente della Provincia di Modena, Graziano Pattuzzi, sindaco di Sassuolo, don
Tonino Palmese dell’Associazione Libera di Napoli, Piero Soldini del dipartimento Immigrazione Cgil nazionale, Atika Choukri, vice presidente della Consulta comunale Immigrazione di Modena e Drame Ndiankou, lavoratore straniero da anni residente nella nostra provincia.
Conclude Donato Pivanti, segretario generale Cgil Modena. Al termine dei lavori rinfresco a buffet per tutti gli intervenuti.