Doppio appuntamento con il balletto e la musica classica al Teatro Comunale di Carpi tra il 16 e il 18 dicembre. Domani sera alle 21 andrà in scena infatti ‘La bella addormentata nel bosco’ su musiche di P.Ciaikovskij.
“L’ennesimo gioiello della compagnia del Balletto di Mosca ‘La Classique’ che riunisce in sé danzatori provenienti dalle migliori accademie dell’ex Unione Sovietica e riesce sempre a sorprendere per la perfezione delle sue creazioni dalle linee perfette e dal fascino elegante. Le splendide musiche di Ciaikovskij, iniziatore della tradizione del Balletto Sinfonico, accompagnano questa favola senza tempo, in cui l’amore del principe Desiré salva da un sonno secolare la principessa Aurora e tutto il suo regno, caduti nell’oblio a causa del maleficio di una perfida fata”.
Domenica 18 dicembre alle 17 invece si esibiranno sul palco del Comunale carpigiano l’orchestra e il coro della Filarmonica di Stato romena di Timisoara.
“Brahms, Liszt, Bartok, Joseph Strauss e molti altri hanno legato il loro nome alla città di Timisoara, la ‘Piccola Vienna’ nella quale nessun musicista mancava mai di fare tappa. Proprio qui, nel 1821, fu creata la Società Filarmonica che avviò regolarmente la sua attività di concerti di musica da camera e sinfonica: anche grazie alle frequenti rappresentazioni di opere liriche ed al risalto che veniva dato a quelle discipline, nel 1947 la Filarmonica divenne di Stato. Fu allora che all’orchestra sinfonica si aggiunse il coro, ampliando il repertorio con oratori di Bach e Haendel, requiem di Verdi, Brahms, Berlioz e tanta della produzione di R.Strauss, Mahler, Wagner. Oggi questa orchestra di 55 elementi più il coro, per un totale di ben 140 esecutori diretti dal Maestro Giancarlo De Lorenzo e dal Maestro del Coro Diodor Nicoara, propone nella prima parte del concerto i famosi ‘Carmina Burana’, con tre cantanti solisti che daranno il giusto risalto ad un’opera suggestiva senza tempo. Nella seconda parte ascolteremo invece un classico molto amato, la suite dal balletto opera 71a dello ‘Schiaccianoci’ di Ciaikovskij”.