Sarà Massimo Dapporto il protagonista questa sera del Malato immaginario di Molière, al teatro Carani di Sassuolo a partire dalle ore 21.
Scritto nel 1673, Il malato immaginario è uno dei classici della storia teatrale, ma questa nuova trasposizione diretta da Guglielmo Ferro porta una ventata di freschezza su un’opera tante volte replicata negli anni.
La regia di Guglielmo Ferro, con l’interpretazione di Massimo Dapporto (per la terza volta sul palco del Carani), restituiscono al testo quella sfumatura, talvolta dimenticata, ma certo provvidenziale alla resa prima psicologica e poi ipocondriaca dell’infermità.
Cartellone Teatro Carani