Nel 2005 il Consiglio Comunale ha svolto un notevole lavoro riunendosi 21 volte, approvando 61 delibere, 24 ordini del giorno e discutendo 8 fra mozioni-interpellanze e interrogazioni. Si è tenuta inoltre una riunione straordinaria che ha visto convocati a Fiorano i 4 Consigli Comunali del distretto ceramico modenese per discutere dei problemi degli anziani insieme ai rappresentanti delle forze sindacali.
Un’altra seduta è stata dedicata all’incontro con il Consiglio Comunale dei Ragazzi per discutere con loro i problemi della scuola e le iniziative per fare di Fiorano una comunità sempre più a misura di bambini e delle loro esigenze.
La conferenza dei capigruppo si è riunita 25 volte e 45 volte le commissioni consiliari, con un altissimo tasso di partecipazione.
Sono stati presenti a tutte le 21 sedute del Consiglio Comunale, il sindaco Claudio Pistoni (è anche un consigliere comunale), il presidente Egidio Pagani, Franco Cannoni e Michele Iacaruso del gruppo “Democratici di Sinistra”, Giuseppe Cau e Alessandro Corbelli del gruppo “Democrazia è libertà. La Margherita”, Luigi Valerio del gruppo “Partito dei Comunisti Italiani”. La partecipazione è stata altissima anche da parte degli assessori, nonostante la loro presenza sia facoltativa (obbligatoria soltanto su precisa richiesta del Consiglio). Francesco Tosi è stato presente a tutte le sedute, ma anche gli altri componenti della Giunta Comunale si sono avvicinati all’en plein.
Il sindaco Claudio Pistoni commenta: “L’impegno dei consiglieri comunali di Fiorano è confermato non solo dall’alta percentuale delle presenze, ma soprattutto dall’impegno dimostrato per svolgere un servizio ai cittadini. Il confronto ha evitato sterili contrapposizioni e ha spesso consentito un arricchimento per la conoscenza dei problemi, contribuendo all’elaborazione di progetti e interventi. L’Amministrazione Comunale ribadisce la volontà di governare la comunità attraverso il metodo della partecipazione e della collegialità, come dimostra l’incremento nell’attività preparatoria del Consiglio, quella dove i temi vengono approfonditi. Rispetto al 2004 infatti le sedute di commissione sono passate da 24 a 45 e le riunioni dei capigruppo da 15 a 28”.
E sempre in merito alla partecipazione, Pistoni aggiunge: “Spero che la presenza di diversi giovani nel Consiglio Comunale e il loro contributo serio e consapevole, sia il segnale di una ritrovata attenzione verso la politica e le istituzioni locali perché abbiamo bisogno che le risorse più nuove ed entusiaste, quelle dei giovani appunto, ci aiutino a leggere e interpretare l’evoluzione della società e della comunità fioranese”.
Il presidente del Consiglio Comunale Egidio Pagani dichiara: “L’attività è stata intensa. Il ruolo del Consiglio Comunale è quello di garantire in modo sempre maggiore la funzione di indirizzo. Deve conoscere i problemi del territorio e dei cittadini per fare proposte che concorrano secondo quanto stabilito dalla legge, al buon governo della città. La conoscenza dei problemi favorisce il dibattito e permette di mettere a confronto opinioni ed esperienze. In futuro è opportuno svolgere i Consigli tematici aperti alla partecipazione dei cittadini su temi di carattere generale come l’economia, l’occupazione, l’ambiente, la scuola, la mobilità ed altre grandi questioni come momento di confronto con altre realtà presenti nella società civile. Ciò è avvenuto anche in passato e ha dato risultati positivi per fare crescere la partecipazione democratica ed il buon governo della città. Un lavoro che permette ai consiglieri di partecipare non solo per votare ma anche in fase di definizione delle questioni oggetto di delibera”.
