Moni Ovadia calcherà il palcoscenico del Teatro Storchi dal 20 al 23 aprile (feriali ore 21, festivo ore 15:30) con il suo ultimo spettacolo ‘Es iz Amerike! Cosa ci vuoi fare è l’America!‘.
Dopo una lunga e applaudita tournée l’autore bulgaro riconferma una volta di più la sua forza comunicativa nel raccontarci l’America avvalendosi di musica e simpatici aneddoti. Uno spettacolo intriso di suoni, risate, ironia e immagini evocative che ci raccontano di quanto la cultura yiddish, sbarcata oltreoceano attraverso i ripetuti flussi di emigrazione che si produssero tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, fu il motore di uno degli incontri più fertili fra culture che si conosca nella storia della letteratura e delle performing arts (cinema, teatro, musica).
La presenza di autori ebrei sulla scena della song americana è imponente, basta fare alcuni nomi: Gershwin, Berlin, Rogers, Bernstein.
Accompagnato da Lee Colbert, cantante di raffinata sensibilità culturale educata musicalmente a New York, e dalla sua Stage Orchestra, Moni Ovadia ci conduce con il suo consueto carisma attraverso la storia musicale americana vista dalla parte delle sue influenze ebraiche, Quello che si compie è un sorprendente viaggio che parte dall’interiorità musicale e umoristica della yiddishkeit e arriva fino ai confini dei compositori minimalisti, alla scoperta di quel genio ebraico- statunitense che ci è così familiare perché parte integrante del nostro retroterra immaginario.