La commissione territorio ambiente e infrastrutture, presieduta da Gian Carlo Muzzarelli, ha terminato il dibattito generale sul pdl: “Norme per la conservazione e valorizzazione della geodiversità dell’Emilia-Romagna e delle attività ad essa collegate” (presentato dallo stesso Muzzarelli assieme al collega del gruppo ds, Mario Mazzotti, e a Roberto Piva della margherita).
Il presidente ha confermato la volontà di portare in aula il testo in tempi rapidi ed anche la sua fiducia nel lavoro della commissione, che saprà – ha detto- costruire un impianto normativo capace di coniugare le diverse esigenze emerse durante la recente udienza conoscitiva a cui hanno partecipato associazioni, enti ed esperti del settore.
“Dobbiamo redigere una legge, ha precisato Muzzarelli, in grado di tutelare e valorizzare ulteriormente la straordinaria diversità geologica che caratterizza il nostro territorio, nei suoi elementi sotterranei e di superficie, ma capace anche di sostenere i soggetti (associazioni, volontariato, professionalità regionali, università, ecc.) che concorrono assieme al pubblico a realizzare questi obiettivi”.
La commissione ha anche licenziato (astenuta la lega, voto contrario di an) l’atto della Giunta che conferma, per altri 5 anni, l’attuale titolare dell’Autorità regionale per la vigilanza sui servizi idrici e di gestione dei rifiuti urbani, l’organismo che ha il compito di controllare la qualità di questi servizi e tutelarne i consumatori.
Hanno partecipato alla seduta i consiglieri: Salvatore Caronna, Ugo Mazza, Mario Mazzotti e Laura Salsi (ds); Roberto Piva, Matteo Richetti e Damiano Zoffoli (margh); Luca Bartolini (an); Gian Luca Borghi e Daniela Guerra (verdi); Mauro Manfredini (lega); Paolo Nanni (idv).
